La conferenza stampa di questa mattina
Albero Monachesi
di Paolo Paoletti
Sono stati giorni intensi ma proficui, in cui ancora una volta i prodotti Made in Fermano e Made in Marche si sono rivelati essere quello a cui tutti ambiscono. Questa mattina è stato tracciato il bilancio della missione russa che ha visto protagonista la squadra composta da: Tipicità, Camera di Commercio, Comune di Fermo, Regione Marche, associazioni di categoria e soprattutto le imprese. “Cheboksary è una delle capitali lungo il corso del Volga – ha spiegato Alberto Monachesi illustrando una sintesi della missione – abbiamo macinato chilometri in pochi giorni, ma siamo soddisfatti per quello che siamo riusciti a portare a casa e per gli incontri mirati con i nostri operatori e possibili accordi bilaterali a livello istituzionale”. Da 22 al 25 giugno infatti, la delegazione di cui hanno fatto parte anche Paolo Calcinaro sindaco di Fermo, Paolo Silenzi presidente CNA Fermo e delegato Camera di Commercio, ha incontrato il ministro alla Salute del posto, il vice ministro allo Sviluppo Economico, sindaci, il presidente della locale camera di commercio di Cheboksary in un prezioso intreccio di relazioni internazionali. Gli imprenditori protagonisti sono stati invece Alessandro Santoni per la meccanica e l’informatica, Giuseppe Mannocchi della cantina Podere dei Colli, Paolo Scendoni del salumificio Ciriaci e il cioccolato di Antonio Raffaele, generale in congedo, oggi imprenditore dolciario.
Gli imprenditori protagonisti della missione in Russia
“Andare ad approfondire questo contatto con la Russia non è stato facile – sottolinea il sindaco Paolo Calcinaro – un grazie va a Tipcità, ovvero ad Alberto Monachesi, Angelo Serri e Debora Rossi che hanno lavorato bene. Un comune come Fermo non può non cercare in qualsiasi modo di spingere per lo sviluppo economico del territorio. Aspetto questo da considerare come un bene unico e indivisibile. Abbiamo avuto una possibilità molto importante. Gran parte dello sbocco russo con i paesi vicini, penso alla Turchia e all’Egitto, anche a fronte degli ultimi fatti di cronaca, ora sono quasi off limits. Da qui la grande accoglienza e la voglia di aprire una collaborazione, questo è stato tangibile da parte loro. Una missione da cui partire per ampliare un mercato molto importante per le nostre imprese e per il territorio. Sono più che soddisfatto di quello che poteva essere un salto nel buio. Un grazie anche alla Camera di Commercio con la visione a lungo periodo del Presidente Di Battista per il futuro economico di questo territorio”.
Soddisfazione anche da parte di Paolo Silenzi: “Ho avuto l’onore di rappresentare gli imprenditori. Una missione volta all’internazionalizzazione, che offre la possibilità d’intraprendere nuovi rapporti commerciali. Una mission che ha esaltato a 360 gradi tutto il territorio e un bell’esempio di sinergia e promozione tra Camera di Commerco, Tipicità e imprese. Abbiamo ricevuto un’accoglienza superlativa e abbiamo rappresentato anche la nostra regione consegnando una lettera scritta dal presidente Luca Ceriscioli”. E già a distanza di qualche giorno sono arrivati i primi ordini come successo ad Alessandro Santoni che già ha ricevuto due richieste di preventivo.
“E’ la dimostrazione che si può fare un lavoro internazionale eccellente anche con le piccole aziende – ha concluso il presidente Graziano Di Battista – chi dice che il piccolo non serve più è perchè vive lontano da questa dimensione. Facciamo delle cose splendide, le portiamo in qualunque parte del mondo ed i risultati sono eccezionali e spesso lusinghieri. Il segreto è continuare a lavorare in squadra senza far venire meno quella vicinanza con gli imprenditori, bisogna che si muovano tutti, anche le associazioni di categoria: c’è fame nel mondo di prodotti Made in Italy”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati