Siringa a pochi metri da una bimba,
il degrado di piazza Dante

Una siringa a piazza Dante

“Non ci sono telecamere di videosorveglianza nel quartiere, la piazza è abbandonata e spesso, soprattutto di notte, ci si aggirano loschi individui. Muratori stranieri, ogni volta che mangiano del pollo, gettano le ossa per terra. E quei resti sono un pericolo per i nostri amici a quattro zampe. Ma imbattersi in una siringa con l’ago in bella vista e pochi metri da dove stava giocando una bimba di soli due anni è davvero troppo”. E’ la denuncia di C.A. un avvocato sangiorgese che questa mattina ha fatto la spiacevole sorpresa. “Ero in piazza Dante, quartiere sud della città, con il mio cane quando ho notato qualcosa per terra. Era una siringa usata, con sangue presente al suo interno, e con l’ago scoperto. Ho alzato gli occhi e ho notato che una bambina di un paio di anni, con infradito ai piedi, stava giocando a pochi metri di distanza. A quel punto le ho detto di non avvicinarsi e ho gettato via la siringa. Purtroppo non è la prima volta che mi imbatto con qualche siringa, in città si trovano un pò dappertutto. Ma è ora che qualcuno intervenga. Piazza Dante è abbandonata, versa nel degrado più assoluto, è diventata un ricettacolo di extracomunitari che usano una fontanella lì vicino per lavarsi dappertutto e fanno i bisogni dove capita. Così si mette a repentaglio la salute di tutti, a partire dai più piccoli, e di certo non si offre una bella immagine della città”.

g.f.

Piazza Dante nel quartiere Borgo Rosselli