Il purosangue Freezer
di Cristina Donati
Novità e riconferme, sia per privilegiare i cavalli fermani che rendere la corsa davvero competitiva: qualcuno arriverà ultimo ma sulla carta a nessuno manca la possibilità di vittoria. Questi i principi su cui si è basato Federico Raccichini, che nel gruppo corse diretto da Leonello Alessandrini agisce in totale autonomia riguardo alla scelta dei cavalli. A volerlo è stata l’Amministrazione comunale fermana, che gli ha riconosciuto la professionalità derivante da una passione atavica trasferitagli dal padre Luigi e da un’esperienza sul campo che oggi lo vede giornalista e conduttore sia all’ippodromo di Agnano che sulla tv nazionale Sky-Snai Sat. E Federico ha risposto con l’amore che lo lega alla nostra città, accettando a titolo gratuito di trovare i cavalli più adatti a correre una sfida difficile, caratterizzata da una curva particolarmente pericolosa.
Se nove sono i nomi già ufficiali, alone di mistero sul terzo: l’unico estratto a sorte tra tre cavalli fermani per mano dell’Assessore Mauro Torresi (Alfano il nome) si è già ritirato, e solo tra lunedì e martedì si procederà alla nuova estrazione.
Il selezionatore Federico Raccichini
Ed ecco i nomi dei cavalli! Innanzitutto tre nomi noti, che a Fermo hanno già corso: Canarino Mannaro -proprietario Orlandi e Freezer – proprietario Cacino (entrambi già vincitori di una batteria nelle scorse edizioni), a cui si aggiunge Lauretta – proprietario Lama (plurivincitrice di stracittadine e prima in una batteria del Palio di Budi, la cui finale non è stata disputata).
Sei i nomi nuovi: dalla Toscana arriva Osvaldo – proprietari Di Stasio/Germano. Dalla Sicilia Maracaibo, acquistato per l’occasione da Morabito. Un cavallo di notevole categoria insieme a Pikaciu – proprietario Zampetti da Anagni, un nome probabilmente assegnato sull’onda del successo di Pokemon Go. Ci saranno poi il biondo Van Gogh– proprietario Politi da Montegiberto, Fulgenzio – proprietario Viti e Oliver – proprietario Guida, connection maltese siciliana già plurivincitore nell’isola.
A questi si aggiungono 5 riserve in busta chiusa a cui attingere in caso di defezioni, oltre al decimo nome che sarà estratto all’inizio della prossima settimana.
Calcinaro riconferma la regola che si corra senza frustino, come nelle passate edizioni, rispettando la tradizione storica dei passati secoli in cui non si trattava di “Palio” ma più semplicemente della Corsa dell’Assunta, dedicata alla Madonna e svoltasi per anni lungo Via della Carriera, a cui ha dato appunto anche il nome.
Non resta che attendere la tratta dei Berberi: il 12 agosto sarà proprio Federico Raccichini a presentare la serata in cui i dieci cavalli, che proprio in quel giorno arriveranno a Fermo, saranno assegnati alle Contrade.
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