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Al Teatro Romano va in scena il Miles Gloriosus di Plauto

FALERONE - Ettore Bassi, Corrado Tedeschi e Justine Mattera, sotto la guida del regista Cristiano Roccamo, interpreteranno quella che forse può essere considerata l'opera più bella del commediografo italiano Plauto, di cui si celebrano i 2200 anni della sua scomparsa.

Ettore Bassi Corrado Tedeschi

 

di Matteo Achilli

Sarà la storia del soldato millantatore Pirgopolinice o più semplicemente è il Miles Gloriusus, l’opera a cui Il TAU, rassegna dei teatri antichi d’autore promossa dal comune di Pesaro in collaborazione con gli altri comuni del circuito AMAT, dedica tre giorni di rappresentazione, dal 2 al 4 agosto nei teatri di Pesaro, Falerone e Urbisaglia.Justine Mattera L’appuntamento a Falerone è previsto per il 3 agosto alle 21.30, quando sul palco del Teatro Romano, gli interpreti, fra i quali Ettore Bassi, Corrado Tedeschi e Justine Mattera, sotto la guida del regista Cristiano Roccamo, interpreteranno quella che forse può essere considerata l’opera più bella del commediografo italiano Plauto, di cui si celebrano i 2200 anni della sua scomparsa.
Per ricordarlo, il regista Cristiano Roccamo ha deciso di allestire il Miles Gloriusus, opera scritta sul finire del terzo secolo avanti cristo. “È uno spettacolo che ha ancora un grandissimo richiamo nel pubblico e in questo nuovo allestimento ho scelto di mettere in piedi una versione che ricordasse la vita di Roma sia nelle scene sia nei costumi” le parole del regista, “ Ho altresì chiesto ai miei collaboratori un piccolo lavoro di ricerca per avere un risultato che richiamasse da una parte la Roma antica e dall’altra mettesse in evidenza idee e materiali dei nostri tempi. Partendo dal testo originale e mantenendone la quasi totalità delle battute, ho immaginato un Pirgopolinice che si sente reduce dalla Seconda Guerra Punica. In sella al suo elefante narra battaglie mai affrontate e vittorie mai vissute schernito dal suo servo Artotrogo”. Uno scenario perfetto quello del Teatro Romano di Falerone, che per l’occasiona sarà visitabile, su prenotazione, prima dello spettacolo grazie all’ Associazione Culturale Minerva.
Per informazioni (071 2075880 – 349 1941092 )

 


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