Il capogruppo FI, Carlo Del Vecchio
L’ex vicesindaco Carlo Del Vecchio non è nuovo a iniziative in cui, di fronte all’emergenza, mette a disposizione il suo lavoro, con operai e mezzi al seguito, per la collettività. Un esempio? Quei giorni in cui Porto San Giorgio è stata invasa dal fango colato giù dalla collina. Certo, un paragone che non regge. Qui ci sono morti, disperazione, famiglie rimaste senza casa, private di tutto. Ma la risposta dell’esponente azzurro anche in questo caso non manca. Del Vecchio chiede anche di non fare disparità tra i terremotati e gli immigrati: “Con queste righe esprimo il cordoglio e la solidarietà mia e di tutta la mia famiglia alle vittime del sisma che ha toccato 4 regioni italiane nella notte del 24 agosto. Spero, già consapevole che la mia speranza sarà disattesa, che quanti sono in lutto e in mezzo alla strada vengano immediatamente collocati gratis in strutture alberghiere come gli immigrati e ringrazio di tutto cuore i proprietari di queste attività che le hanno già messe a disposizione di chi ha perso tutto in questa tragedia. Siccome credo di più al valore dei fatti che delle parole, metto al servizio dell’Italia e di queste persone, a costo zero, il mio lavoro, i miei 13 dipendenti, i miei mezzi di lavoro come bobcat, camion, furgone”.
g.f.
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