di Nunzia Eleuteri
“Oltre ai danni subiti, la Ciip S.p.A sta affrontando anche il grande problema dello sciacallaggio – così il presidente Giacinto Alati, questa mattina, ha espresso tutto il suo disappunto – Nella città di Ascoli Piceno si vedono affissi addirittura volantini in cui si consiglia di non bere l’acqua perché contaminata. Da Fermo arrivano in continuazione telefonate. Su Facebook continuano a pubblicare post. A che pro? Abbiamo più volte rassicurato gli utenti sulla potabilità dell’acqua. Qualcuno vuole approfittare di questa triste situazione ed è davvero raccapricciante!”
Disappunto del Presidente che va oltre le parole e finisce in vere e proprie denunce:”Non possiamo restare indifferenti a queste azioni di sciacallaggio che si stanno susseguendo. Stiamo denunciando i fatti e raccogliendo anche i post pubblicati su Facebook che hanno generato un falso allarme ad una popolazione che avrebbe di certo più bisogno di serenità”.
Giacinto Alati torna a ribadire che la eventuale opacità dell’acqua è un fenomeno naturale e che non ha a che fare con la potabilità. La Ciip S.p.A sta monitorando in continuazione la situazione e provvedendo alle riparazioni degli acquedotti. Un lavoro incessante che non ha certo bisogno di essere appesantito da notizie infondate.
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