Un gruppo spontaneo, nato grazie ad un post di una parrucchiera ascolana su fb: in 80 professionisti tra estetiste, parrucchieri e barbieri le hanno risposto dalle province di Fermo Ascoli Piceno e dal cinque settembre sono iniziati i turni di domenica e lunedì per fornire un servizio alle comunità terremotate, certamente non un servizio di prima necessità ma un aiuto pratico che possa agevolare il ritorno alla normalità.
Ognuno dei nove gruppi in cui sono suddivisi ha la sua destinazione, per la copertura di tutte le tendopoli tra Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto, Pescara del Tronto: il gruppo 4 di Fermo è stato destinato alla tendopoli dell’ANPAS ad Amatrice San Cipriano.
Sono tutti dotati di permessi per poter prestare questo servizio ed indossano delle magliette di riconoscimento per via dello sciacallaggio che vi è stato. Partono dai loro negozi con le proprie attrezzature, alcune sono state regalate loro dai fornitori e in parte resteranno come donazioni nei luoghi colpiti dal sisma. Allestiscono le loro postazioni di lavoro all’interno delle tensostrutture e sono pronti per turni di otto/dieci ore: lavorano ordinatamente senza creare interferenze, cercano di portare la loro professionalità e un pò di sorriso in una triste realtà. Il parrucchiere è una sorta di psicologo, ascolta coloro che hanno bisogno di sfogarsi cercando di dare un pò di conforto.
“Sul volto della gente si possono notare ancora i segni del dolore, della sofferenza, eppure quando si alzano dalle poltroncine appaiono più sollevate nel morale e nello spirito per aver liberato la testa dai residui di calcinacci e la mente dai ricordi terrificanti. Al termine del servizio non sono i clienti a ringraziare, ma gli acconciatori e le estetiste” ci racconta una delle volontarie, Maura Minnucci, che sottolinea l’ottima accoglienza da parte di tutti (Sindaci e cittadinanza) e la fantastica collaborazione con i ragazzi della protezione civile.
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