Andrea Agostini
“Una classe era stata tolta. Genitori mi hanno portato la questione e l’ho riproposta puntando sulle criticità di sicurezza scolastica da sovraffollamento che avrebbero consentito di riottenerla ed il risultato è stato giustamente ottenuto dall’Amministrazione. Invece di ringraziare per l’aiuto, la denigrazione da parte del vicesindaco Gramegna a dare dello speculatore, senza spiegare però come ‘il miracolo’ sia stato possibile . Politica clientelare PD o ragioni di sicurezza ? Visto anche l’interessamento del Prefetto direi certamente la seconda via come da me indicata e che avevo già praticato con successo contro il Miur quando ero sindaco”. E’ quando botta e risposta al tritolo tra Andrea Agostini capogruppo 100% Civico ed il vice sindaco Francesco Gramegna. Dopo la replica di ieri di Gramegna (leggi l’articolo) è oggi Agostini a tornare al contrattacco.
Agostini che aggiunge:”Terremoto. Chiedo urgentemente prima della riapertura delle scuole che per esse, ma anche per l’ex ospedale e Monte Cacciu’ ed altri luoghi di interesse strategico, l’incarico a professionisti per certificare la tenuta sismica aggiornata e quindi intervenire per l’abbattimento della vulnerabilità – scrive Agostini – Un edificio viene interdetto e i servizi traslati. Le scuole riaprono e l’ingegnere Pavoni coordinatore comunale di FI chiede con garbo certezze tecniche. Ancora una volta denigrazione e sempre da parte del solito noto, il Gramegna, il quale forse per dimostrare una presenza impalpabile per anni, se non a danni come per il servizio mensa tra aumenti e menu’ ed autorizzazioni a parole, alza la voce. E che dice ? Che gli edifici scolastici sono stati riaperti senza che sia stata compiuta un’indagine di vulnerabilità aggiornata al sisma ultimo ! Quando la pezza è peggio dello strappo, Gramegna. Come gruppo civico chiediamo accesso agli atti di accertamento di tenuta e vulnerabilità sismica aggiornati di ciascuno degli edifici pubblici comunali e di Monte Cacciu’ a firma del Sindaco Loira e del dirigente competente. Diamo disponibilità sin da ora a votare una variazione di bilancio che con somma urgenza consenta sia gli accertamenti tecnici di sicurezza che Gramegna confessa non essere stati compiuti, sia tutti gli interventi manutentivi straordinari necessari”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati