Con la fine dell’estate è tempo di un primo bilancio per Fermo e in particolare per le iniziative svoltesi in tutta la città. A tracciarlo, insieme alla maggioranza, è il consigliere delegato Luigi Rocchi. “Rilanciare il ruolo del cittadino era ed è nelle intenzioni di questa maggioranza, e si può dire che da questo punto di vista molti passi in avanti sono stati fatti. Sembra proprio cambiata la mentalità della cittadinanza che è tornata al centro del progetto e della propria splendida città”.
“Senza fare un elenco – spiega Rocchi – che risulterebbe inopportuno vista la lunga striscia di eventi organizzati (veramente tanti e tutti con grande successo), è giusto ricordare per esempio la mostra L’anello di Cupra (visitabile fino al 23 ottobre) di caratura internazionale e con numeri inequivocabili di successo. La classica ciliegina sulla torta dell’intero programma estivo della città. E una menzione speciale va fatta sicuramente per ‘la lunga notte del saltarello’, una première che ha risvegliato il folklore locale e che ha riscosso un successo sopra le aspettative. Impossibile parlare di estate fermana, poi, senza citare le edizioni record del Mercatino del giovedì, giunto alla 34esima edizione. E naturalmente la Cavalcata dell’Assunta, che ha fatto registrare il maggior numero di paganti della storia”.
“Il cittadino di Fermo ha più voglia di partecipare – afferma il consigliere comunale Luigi Rocchi -. Questo è un fatto innegabile ed era il punto focale della nostra azione di Governo. Il fermano, tramite l’associazionismo e gli stimoli che abbiamo cercato di dare, è tornato protagonista di tutta la città azionando un percorso virtuoso che porta beneficio al commercio e al turismo. Turismo su cui questa amministrazione ha puntato forte fin dall’inizio e che – con l’operazione Rubens come punta di diamante – sta iniziando a riscuotere il successo che Fermo merita”.
Forze di maggioranza che aggiungono: “Importante anche il cambio di passo e di mentalità dei commercianti e di tutti i servizi, che portano
a un’offerta più qualitativa e alla disponibilità di maggiori opportunità per i turisti che possono godere di Fermo dal mare fino al Duomo e tutta la città, privilegio di pochi altri luoghi. Sicuri di poter e dover migliorare ancora, certi del risveglio dei cittadini fermani, ci rimettiamo subito al servizio degli stessi cittadini e dei turisti con gli appuntamenti di ‘Libera l’autunno’. Il tutto con la consapevolezza che proprio il turismo è un valore aggiunto per la nostra comunità“.
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