“Mattanza della pineta”,
l’opposizione presenta un esposto ai carabinieri

PORTO SANT'ELPIDIO - Conferenza stampa questa mattina in merito alla gestione del verde da parte dell'amministrazione Franchellucci

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di Maikol Di Stefano

(foto Federico De Marco)

Un esposto all’Arma dei carabinieri per lavori non autorizzati in pineta. E’ questa l’accusa mossa dall’intera opposizione, nei confronti dell’amministrazione comunale elpidiense. “Siamo arrivati al culmine di quello che iniziato lo scorso 2 settembre, all’interno della pineta comunale. Una realtà raccontata  dall’amministrazione comunale come delle normali potature, quando à si tratta di veri e propri abbattimenti di piante sane e ancora vive. All’interno del comune – secondo la minoranza –  sulla questione nessuno sapeva nulla. Un continuo scaricare il barile sopra al vicino, senza riuscire ad avere mai una risposta. L’assessore con delega, Annalinda Pasquali, da circa un anno e mezzo nega qualsiasi risposta spostando continuamente l’attenzione – spiega il consigliere comunale d’opposizione Antonesio Diomedi – Abbiamo un’amministrazione che non riesce a dare importanza al verde pubblico, ma solo ed esclusivamente a ciò che viene costruito, eretto e cementificato. Abbiamo quindi presentato ieri sera, ai carabinieri locali, un esposto proprio sulla questione della pineta. Lo stesso esposto, da oggi, sarà inviato alla guardia forestale regionale, alla sovraintendenza e alla corte dei conti”.

Antonesio Diomedi

Antonesio Diomedi

La vicenda era scattata all’inizio della settimana, quando alcuni lavori svolti dai volontari, avevano, sempre secondo l’opposizione, compromesso l’esistenza di alcuni alberi presenti all’interno dello spazio verde.  “Mi aspettavo dal sindaco una presa di posizione, invece lui si è nascosto dietro all’assessore Pasquali, nonostante esso stesso abbia tenuto per sé la delega ai lavori pubblici – attacca nuovamente Diomedi – Una mancanza di risposte, in quanto lui così come la Pasquali, ad oggi, non hanno concetti e argomentazioni con cui affrontare la questione. Quello che più mi ha fatto sconcerto è stato dover assistere, ad una serie di lavori privi di messa in sicurezza. Scene da vero e proprio film horror. Io chiedo il ritiro della delega all’ambiente che oggi è in mano al vicesindaco Annalinda Pasquali. Se poi questa delega, magari la vuole prendere il sindaco o magari la vuole ridistribuire in maggioranza al nuovo assessore ai lavori pubblici che ci auguriamo di vedere entro novembre 2016”.

Enzo Farina

Enzo Farina

Una presa di posizione, quella dell’intera opposizione comunale,  che con sei firme su sei ha presentato nella serata di ieri l’esposto. “Non mi sarei mai aspettato di rivivere un momento, in cui la nostra amministrazione mostra questo disamore nei confronti del verde pubblico cittadino. L’abbattimento delle palme di via Mameli è stato il primo segnale, oggi con la mattanza della pineta, questo processo prosegue spedito – attacca il consigliere di Forza Italia, Enzo Farina – Lo stesso potrebbe accadere con le piante di via Principe Umberto, visti i lavori che dovrebbero partire a breve. Penso che ci sia un tentativo da parte loro, di scaricare le proprie responsabilità, perché sento da loro costantemente parole che diano responsabilità solo ed esclusivamente ai volontari che in quella Pineta svolgono un servizio, che però il comune stesso dovrebbe controllare e monitorare”.

Andrea Balestrieri

Andrea Balestrieri

Critiche non solo alla gestione della pineta, ma anche alla valenza politica comunale quella dell’opposizione come si può leggere dalle parole del leader cittadino di Fratelli d’Italia, Andrea Balestrieri: “Ad oggi quest’amministrazione può essere descritta solo con tre parole: pressapochismo, scelleratezza ed improvvisazione. Dare una pineta in mano a dei volontari, che vanno ringraziati per il loro servizio, ma non possono avere il compito di andare a gestire una realtà così importante quando poi, gli stessi volontari, non sono gestiti e coordinati dagli uffici di competenza. Sono felice che oggi le forze di opposizione, tutte insieme, abbiamo firmato quest’esposto nella serata di ieri – prosegue il consigliere d’opposizione, attaccando direttamente sindaco e vicesindaco – Chiedo l’immediato decreto, per il ritiro delle deleghe ad oggi in mano ad Annalinda Pasquali. Chiedo che al primo consiglio comunale utile, una mozione per

Giorgio Famiglini

Giorgio Famiglini

chiedere l’immediato impegno dell’amministrazione di un fondo alla manutenzione del verde, per trovare i fondi a partire dall’anno in corso fino alla fine del mandato nel 2018”.

Sulla questione ora sarà aperto un nuovo tavolo di confronto, ad annunciarlo e Giorgio Famiglini: “Sabato primo ottobre, una commissione è stata convocata con invito ad assessore e sindaco, al fine di poter parlare di questa situazione. Noi abbiamo saputo, sperando non sia vero, che gli uffici stiano preparando una relazione per prendere le distanze dai volontari – conclude il capogruppo de

Massimo Spina

Massimo Spina

L’Alternativa – Quando sono stati presentati, in una conferenza stampa, noi stesso ci siamo detti contenti di questa collaborazione affinché essi fossero costantemente educati e tenuti sotto controllo. Piccoli interventi quelli che erano stati concordati e non opere di manutenzione straordinaria”. Vicinanza anche dal M5S, che sulla questione è stato più spettatore che partecipe: “Io mi associo al pensiero degli altri consiglieri, ho firmato l’esposto, ma va dato merito al consigliere Diomedi per aver tirato fuori la questione – spiega Massimo Spina – La speranza è che se questa delega venga ritirata, nel riassegnarla, si trovi una persona idonea e competente”.


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