L’ultimo arrivato in casa gialloblù, l’attaccante Tommaso Marolda
FERMO – I canarini, oltre che per i tre punti utili alla classifica, domenica vorranno certamente mettersi alle spalle i due stop consecutivi: il primo maturato in campionato contro la Vastese, il secondo in Coppa, infrasettimanale, contro la Civitanovese.
L’occasione per farlo capita all’Angelini di Chieti dove incontreranno la squadra neroverde che, dopo quattro turni di campionato, è ancora a zero punti in classifica e a -10 di differenza reti (3 fatte e 13 subite). La Fermana è quinta in classifica a 7 punti, a pari punti di Sammaurese (quarta, avendo una differenza reti migliore) e della Civitanovese (sesta).
Flavio Destro da questa settimana ha al suo arco una nuova freccia ed è l’esperto Tommaso Marolda, giocatore versatile che può giocare sia da punta centrale, esterna o trequartista, forte fisicamente ed abile sugli inserimenti da dietro. Forse è proprio quel tassello che mancava per completare il mosaico della squadra gialloblù.
Quasi 36 anni, 190 gol in carriera, lo scorso anno all’Agnonese, prima con la Recanatese, risalendo indietro eccolo a Fano in C2, Viareggio e Taranto in C1 tanto per citare alcune delle molte tappe del suo curriculum.
Marolda quest’anno aveva iniziato con il Nardò (girone H della serie D) da cui si è svincolato dopo appena due turni per vari problemi. A quanto pare avrebbe svolto tutta la preparazione precampionato, se è così l’attaccante è pronto per giocare. Probabile che Destro lo faccia esordire già a Chieti, magari cambiando lo schieramento da una a due punte, preferendolo a Margarita e lasciando i due esterni (Russo e Petrucci) oppure effettuando altre modifiche. Altra novità possibile a Chieti è il rientro di Omiccioli dal 1′.
Gli abruzzesi sono una squadra dall’età media bassa e assemblata tardi per problemi societari, i giocatori corrono molto nel primo tempo poi nella ripresa flettono. Contro San Nicolò e San Marino hanno subito i due gol determinanti nella ripresa (nel primo caso nell’ultimo quarto d’ora), e anche contro la Civitanovese la rete che ha chiuso la gara è arrivata nel finale. Nonostante questi dati, i giocatori si battono come leoni e vendono cara la pelle, quindi è una gara da non sottovalutare.
Lo sanno bene i gialloblù, come spiega il capitano Marco Comotto: “Dalle immagini viste, per nessuno è stato facile batterli. Non sarà una passeggiata: abbiamo cercato di studiarle bene le loro caratteristiche e ci faremo trovare pronti. Anche con la Vastese ci eravamo preparati bene in settimana, tanto è vero che nella prima frazione, a ben guardare, eravamo stati più pericolosi noi. Il computo delle occasioni create era a nostro favore, il punteggio invece sorrideva a loro”.
“Dobbiamo assolutamente riscattarci dopo le due battute di arresto, non vediamo l’ora di tornare in campo – è invece il pensiero di Flavio Destro alla vigilia di Chieti-Fermana – siamo consapevoli dei nostri errori ma anche del nostro valore. Domani dovremo fare una gara di grandissime determinazione. I neroverdi sono una squadra giovanissima, che può peccare di esperienza ma che avrà dalla sua volontà e dinamicità: lotteranno su ogni pallone e venderanno cara la pelle, ma noi dovremo rimanere concentratissimi e tornare subito a fare risultato”.
I convocati – Ecco i giocatori inseriti in lista da Flavio Destro per Chieti-Fermana; come si vede c’è anche Marolda: Amendola, Bossa, Comotto, Cremona, Erroi, Ferrante, Forò, Ghiani, Ispas, Mahzaoui, Mane, Margarita, Mariani, Marolda, Marti, Misin, Molinari, Omiccioli, Petrucci, Polverino, Russo, Urbinati, Valentini.
Arbitro – Dirigerà Centi di Viterbo, incontrato pochi mesi in Fermana-Campobasso (0 – 1)
Prevendita obbligatoria nominativa – Anche all’Angelini i botteghini ospiti resteranno chiusi domenica. Tagliandi in vendita al Fermana Store fino a sabato, con orario continuato 11.00 – 19.00.
Pullman tifosi – Iscrizioni a Bar Primavera per un pullman organizzato dai tifosi, costo 11 Euro e partenza ore 13.
18 Precedenti – Chieti – Fermana è un’altra classica come contro la Vastese e il derby con Civitanovese. Neroverdi e gialloblù si sono incrociati ben 18 volte dal 1946 allo scorso anno: 3 in serie C unica, 5 volte in serie C1, 10 in serie D/Interregionale; mai in C2 (salvo che una volta in Coppa Italia).
All’Angelini la Fermana ha vinto due volte: l’ultima lo scorso anno in serie D (0 – 1, gol di Molinari) e l’altra 14 anni fa in sere C1 (0 – 2, gol di Mastronunzio e Di Deo).
Sempre in Abruzzo si registrano 8 pareggi (tra cui lo 0 – 0 di andata dei playout di C1 nel 2004/05) e 8 sconfitte (la più pesante 6 – 1 nel campionato 1951/52 in serie C).
Paolo Bartolomei
Tifosi canarini in curva sud allo stadio Angelini di Chieti.
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