FERMO – Moltissimi sportivi fermani rispondono all’appello a riempire gli spalti della Palestra Coni, tantissimi i giovani e giovanissimi giunti a sostenere a gran voce la squadra di casa: fin dal riscaldamento delle squadre, l’atmosfera si fa bollente, con un’intera città venuta a stringersi attorno ai suoi colori.
Per l’esordio assoluto nel campionato regionale di serie D, il calendario propone una sfida ad altissimo tasso di difficoltà: di fronte infatti la compagine degli 88ers di Civitanova, fresca vincitrice del campionato nella stagione 2015/16
IL TABELLINO
TI EMME BASKET FERMO 54: Venditti 10, Cappelletti 7, Antinori 7, Ceregioli 4, Amelio 16, Luciani 7, Ambrogi 3, Di Antonio, Mezzabotta ne, Casturà ne. Allenatore: Marilungo
88ERS CIVITANOVA MARCHE 53: Napoli 7, Testasecca 14, Ferraro 5, Polidori 12, Menconi 11, Pagliariccio 3, Tappatà 1, Vecchi, Shewtshenko ne. Allenatore: Palmieri
PARZIALI: 15 – 18, 27 – 32, 42 – 36
LA CRONACA
Il primo quarto scorre sul filo di un sostanziale equilibrio, con la squadra di casa a soffrire la fisicità sotto canestro dei civitanovesi, ma capace di tenere botta con una buona fase offensiva.
All’inizio del secondo quarto gli ospiti realizzano un break importante arrivando ad accumulare un vantaggio di dodici punti; i gialloblù locali faticano a riorganizzarsi e per un attimo sembrano perdere fiducia, pagando anche lo scotto di un’amalgama ancora da completare.
In questa fase risultano decisive le scelte della panchina fermana, con coach Marilungo che riorganizza la fase difensiva, riuscendo progressivamente a contenere gli attacchi civitanovesi.
Il Basket Fermo riesce così a ridurre lo svantaggio fino a ricondurre la partita sui binari di un ritrovato equilibrio col quale si arriva all’intervallo lungo.
Il terzo quarto è di chiara marca fermana. I ragazzi di casa, sospinti da un pubblico sempre più appassionato, volano sulle ali dell’entusiasmo e chiudono la frazione con un eloquente parziale di 15 – 4, e sul punteggio complessivo di 42 – 36.
Anche l’ultima frazione di gioco vede i gialloblù costantemente avanti, fino ad arrivare ad un massimo vantaggio di 9 punti (52 – 43 a 2:43 dalla fine), a questo punto subentra nei ragazzi di casa l’ansia della vittoria, mentre i giocatori civitanovesi mettono in campo tutta la loro esperienza e solidità e, con un terrificante parziale di 10 – 0, sembrano sul punto di spegnere l’entusiasmo del pubblico locale.
A 18 secondi dalla fine gli ospiti hanno la possibilità di allungare a + 3, ma il duplice errore in lunetta regala ai fermani la palla della vittoria, palla che giunge nelle mani di Eugenio Gegè Amelio che, a 2 secondi dalla sirena, segna un canestro di straordinaria difficoltà e bellezza. L’ultimo tiro civitanovese si spegne sul ferro e viene soffiato fuori dal canestro dal tifo locale.
LE DICHIARAZIONI
Il presidente Andrea Amici: “Una vittoria meravigliosa, una squadra piena di volontà, un tifo incessante che ci ha consentito si superare anche i momenti di maggior difficoltà”.
Il Direttore Generale Marco Marinangeli: “Oggi si è visto quello che volevamo realizzare come società: una unità fortissima tra squadra e città, un legame destinato a durare e a rafforzarsi nel tempo. Un connubio che ha nel coach Marco Marilungo il suo perfetto punto di incontro”.
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