Lunedì 10 ottobre è stato il primo giorno di servizio per 31 giovani che svolgeranno servizio civile per un anno presso la Caritas Diocesana di Fermo e nella rete Caritas. I progetti che vedranno in campo i giovani coinvolgono le Caritas di Corridonia, Morrovalle, Montecorsaro, Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio, Fermo ed Amandola, il Ricreatorio San Giorgio, Il Ricreatorio San Carlo, l’associazione Il Samaritano e l’associazione Il Ponte.
“I campi di intervento – fanno sapere dall’area progettazione Equipe Caritas Diocesana di Fermo – riguardano l’aiuto alle persone anziane, spesso sole e situazione di disagio, l’ascolto ed il sostegno alle persone in situazione di grave disagio, con centri di ascolto, mense/servizi di distribuzione alimenti, e l’attività a favore di minori e ragazzi come aiuto allo studio ed oratori. Incontrando il direttore della Caritas Diocesana don Pietro Orazi si è resa evidente la grande voglia di mettersi in gioco di questi giovani, di mettere a disposizione talento, passione ed impegno.
E don Pietro ha sottolineato nel suo saluto come i giovani siano “una risorsa molto preziosa per la Caritas e per le sedi di attuazione dove potranno contribuire all’azione di aiuto concreto alle persone in situazione di disagio ed essere testimoni dei valori della solidarietà e della condivisione. Sono un segno della vitalità della comunità e della Caritas impegnata ad essere vicina alle persone più fragili“.
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