facebook twitter rss

Carico e scarico in corso Marconi, Non mi Fermo replica a Zacheo: “Rispetto dei regolamenti”

Mauro Torresi

E’ ancora una volta botta e risposta tra il movimento dell’assessore Mauro Torresi ‘Non mi Fermo’ e quello di Pasquale Zacheo con “Io scelgo Fermo”. Arriva oggi la risposta del gruppo di Torresi alle accuse lanciate da Zacheo e dai suoi in merito all’area di carico e scarico in corso Marconi (leggi l’articolo). “Ancora una volta dobbiamo ammettere che il consigliere Zacheo mantiene le sue promesse: ha detto ‘io scelgo Fermo’ e Fermo ha scelto! Dobbiamo, purtroppo, farcene una ragione! Avrebbe potuto scegliere una delle città dove ha vissuto e lavorato nella sua vita: Zurigo, nel Salento in Basilicata o in Calabria, e invece no! Ha scelto Fermo. Poi, dopo Fermo, ha scelto l’assessore Torresi, e anche di questo dobbiamo farcene una ragione. Prima con la faccenda dell’area Camper, dove alla disperata ricerca di un parente di terzo grado e mezzo dell’Assessore cercava di dimostrare l’illegalità dell’agire dello stesso. Poi, immediatamente dopo, a tamburo battente, tira fuori la faccenda della soppressione, udite udite, addirittura di un parcheggio adibito a carico / scarico che l’assessore Torresi avrebbe perpetrato in qualità di ‘mandante’. Per la cronaca, e soprattutto per amor di verità, abbiamo chiesto qualche ragguaglio all’Assessore il quale, oltre ad averci informato di aver agito sotto richiesta di alcuni commercianti della zona, ci ha mostrato la documentazione che attesta il suo agire assolutamente ligio ai regolamenti“.

Il gruppo di Mauro Torresi ‘Non mi Fermo’ prosegue: “Naturalmente non ci azzardiamo a disquisire di eventi che saranno sicuramente dibattuti in aule di tribunale dove commercianti inferociti si fionderanno per ottenere giustizia. Vogliamo soltanto soffermarci su dei termini che il consigliere Zacheo e quelli del gruppo io scelgo Fermo hanno usato nei vari articoli pubblicati sui social e sulla carta stampata. ‘Mandante’, ‘atteggiamenti grotteschi’, ‘intollerabile arroganza’, ‘… mette a repentaglio lo stesso ente’, ‘… umiliati da questa amministrazione’, ‘tutto abusivo’, ‘gesto di imperio e arroganza’, ‘valanga di ricorsi e richieste di rimborso’, ‘intollerabile imbarazzo’ ecc. ecc. per concludere con: “ci si domanda quanto ancora l’Assessore Torresi, con i suoi pennelli per la segnaletica, riuscirà a colorare di rosso-imbarazzo questa maggioranza ?”
Tutto questo in poche righe di articolo! Per fortuna i nostri occhi hanno anche avuto la fortuna di vedere e le nostre orecchie hanno avuto la fortuna di ascoltare l’insediamento della nuova consigliera Margherita Bonanni, ‘cercherò di portare avanti progetti all’insegna della collaborazione’ ha detto. C’è ancora speranza in quei banchi allora ! L’imbarazzo a cui si fa riferimento negli articoli, invece, e neanche tanto leggero, lo abbiamo notato in tutti i consiglieri durante tutti o quasi i consigli comunali nei quali ci si deve confrontare con le bizzarre (diciamo così) iniziative del consigliere Zacheo. Per il resto invece, siamo quotidianamente testimoni di una città, che soddisfatta di questa amministrazione, ancora ringrazia il pericolo corso in sede di ballottaggio. Certo è difficile, probabilmente impossibile, soddisfare tutti, ma l’importante è cercare di essere il più illuminato possibile nel momento di prendere decisioni. Questo si chiede ad un amministrazione, decisioni. Forse a Fermo non si era molto abituati a tutto questo fare. In effetti l’aria è cambiata e qualcuno sta tentando di ripararsi da tutto questo vento con un coriandolo. Ma i coriandoli sono cose carnascialesche, come lo sono alcune rappresentazioni a cui siamo costretti ad assistere”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA



Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti