E’ ancora presto per dire come saranno utilizzati i fondi, ma di certo andranno alle popolazioni dei comuni più colpiti: Acquasanta Terme ed Arquata del Tronto. “Facciamo in modo che il territorio non venga abbandonato e che le attività economiche non muoiano“. Così la rappresentante distrettuale del Rotaract 2090 (Marche Abruzzo, Umbria e Molise) Chiara Greci ha commentato l’iniziativa “Boat Party” svolta a principio di ottobre su una nave da crociera Anek Lines attraccata al Porto di Ancona che ha visto la presenza di 500 persone di età compresa fra i 25 ed i 30 anni. “I circa 3.500 euro di ricavato andranno ad aggiungersi ad altri fondi raccolti a livello nazionale a sostegno di alcuni progetti che sono ancora in fase di studio”, ha aggiunto Chiara Greci.
L’organizzazione è stata curata da Rotaract Club di Fermo, “La Marca” (Porto San Giorgio – Civitanova) ed Ancona Riviera del Conero ed ha visto il “tutto esaurito” dichiarato già una settimana prima della serata. Un pienone che ha dato soddisfazione agli organizzatori, i quali avevano deciso di spendersi per questo party con l’obiettivo di donare l’intero ricavato a favore delle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto.
“L’idea è nata dalla volontà di essere tempestivamente utili nell’aiutare chi è stato protagonista di una vicenda che ha aperto una ferita nel cuore dell’Italia, proprio come il Rotaract ed il Rotary hanno fatto per il funesto terremoto dell’Aquila”, ha detto il Presidente del Rotaract Club La Marca (Porto San Giorgio – Civitanova Marche) aggiungendo che “nel DNA del Rotaract c’è l’agire con professionalità mettendosi a servizio della società e iniziative come questa ne sono una testimonianza importante.”
Mentre Giuseppe Cutrona, Presidente del Rotaract Club di Fermo ha dichiarato: “Questo è un evento importante per il nostro territorio perché quello del terremoto è stato un episodio sentitissimo da molti dei nostri soci. Alcuni di noi fanno anche parte di altre associazioni come la Croce Rossa e sono andati fisicamente a dare una mano al momento dell’emergenza per cui siamo stati a bordo della nave per passare una serata insieme ma senza dimenticare lo scopo ultimo che è quello di aiutare le popolazioni colpite da questa tragedia – ha continuato Giuseppe Cutrona cogliendo l’occasione per ringraziare – tutti gli sponsor, Filippo Chelli per la musica offerta durante la cena e Simone Pugnaloni con il suo staff che è stato partner dell’iniziativa.”
“All’inizio questa iniziativa era destinata all’Airc ma quando il terremoto si è abbattuto sulle nostre zone abbiamo deciso all’unanimità di dedicarci alle vittime del sisma” ha precisato Massimiliano Esposito, presidente del Rotaract di Ancona.
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