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Produzione di Tod’s e Hogan,
Della Valle denuncia Di Battista

Graziano Di Battista, presidente della Camera di Commercio di Fermo e di Unioncamere Marche

Graziano Di Battista, presidente della Camera di Commercio di Fermo e di Unioncamere Marche

 

Guardia di Finanza auto

 

di Giorgio Fedeli e Maikol Di Stefano

Il colosso Gruppo Della Valle, leader mondiale nella produzione di calzature, con marchi di punta Hogan e Tod’s, ha denunciato il calzaturificio Di Battista. E dalla denuncia ne è scaturito un controllo della guardia di finanza che ha portato le Fiamme gialle di Ancona ad effettuare un blitz all’interno del laboratorio di proprietà del calzaturiero veregrense che per il Gruppo Della Valle lavora come contoterzista. Una notizia bomba che rischia di scuotere il settore calzaturiero e, più in generale, l’imprenditoria marchigiana.

Se Della Valle è un cognome che non ha certo bisogno di presentazioni, anche quello di Di Battista, infatti, è noto in ogni angolo della regione anche per il ruolo che il patron, Graziano Di Battista, riveste in qualità di presidente della Camera di Commercio di Fermo e di Unioncamere Marche.

Diego Della Valle

Diego Della Valle

Tornando al fatto di cronaca, a condurre le indagini sul caso, su cui c’è ancora il massimo riserbo, sono le Fiamme Gialle di Ancona. I finanzieri, infatti, sono intervenuti all’interno del calzaturificio Di Battista srl a seguito di una denuncia presentata dal Gruppo Della Valle per il quale Di Battista lavora come contoterzista per la produzione di Tod’s e Hogan. La Finanza ha preso alcuni campioni di calzature dal laboratorio dell’azienda per indagare su presunte incongruenze legate alla produzione dei due marchi.

Il blitz sarebbe scattato a seguito della denuncia della Tod’s che aveva incaricato l’impresa veregrense di svolgere per suo conto alcune lavorazioni. Sulla vicenda, si diceva, c’è il massimo riserbo anche perché essendo ancora in una fase preliminare, responsabilità e dinamiche aziendali sono tutte da accertare. Le indagini vanno avanti da diverse settimane, forse mesi, si parla di attività finite nel mirino degli investigatori a settembre. E il culmine si è avuto ieri pomeriggio con l’ultimo controllo dei finanzieri. Bocca cucita per l’imprenditore Graziano Di Battista. 

Tutto sarebbe nato da un controllo effettuato dalla guardia di finanza a seguito della denuncia dei Della Valle. Da lì un primo controllo nell’azienda di Montegranaro. Da lì un nuovo e determinante tassello al puzzle delle indagini sarebbe stato piazzato quando i finanzieri hanno fermato un furgoncino all’interno del quale c’erano alcune paia di Tod’s che avrebbero nuovamente spinto le Fiamme gialle all’interno del laboratorio di Di Battista.


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