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Dalla Regione 580 mila euro
per il miglioramento sismico
della scuola di Santa Maria

2016-11-11-montegranaro-situazione-post-terremoto

 

di Loredano Zengarini

Conferenza stampa dell’ amministrazione comunale sulle attività che hanno seguito le scosse telluriche del 24 agosto, del 26 e 30 ottobre. “Vi ringraziamo di essere qui- esordisce il sindaco Ediana Mancini- volevamo fare il punto sul dopo sisma. Quindi su tutti i sopralluoghi negli edifici pubblici, i problemi che abbiamo su come stiamo intervenendo, le soluzioni adottate. In una situazione a divenire volevamo informare i cittadini su come ci stiamo muovendo. Abbiamo avuto sempre il centro operativo aperto con la presenza di tutti a partire da me e i nostri assessori, un gran prodigarsi dei dipendenti pubblici a cui va il nostro ringraziamento come già ha fatto pubblicamente sulla stampa il vice sindaco Ubaldi. Iniziamo con una bella notizia. Eravamo certi che il nostro impegno sarebbe stato premiato – ha spiegato il Sindaco Ediana Mancini – e, grazie anche all’Assessore Cesetti, abbiamo avuto la notizia che lascio dire all’assessore Aronne Perugini”.

“In merito alla scuola di Santa Maria –esordisce l’ assessore- ed alle polemiche della opposizione proprio in merito al progetto che noi avevamo predisposto fin da aprile, dove io avevo letto la lettera dell’ assessore Cesetti che ci comunicava che la nostra scuola era la prima delle non finanziate e che c’erano serie probabilità sarebbe rientrata nella lista delle scuole finanziate proprio in virtù dei ribassamenti d’ asta ed economie varie. Ebbene questa probabilità si è concretizzata con il decreto da parte della Regione Marche del 2 novembre scorso è stato integrata la graduatoria per intervento di edilizia scolastica per l’annualità 2016, con l’inserimento di Montegranaro e Francavilla d’Ete. Oggi, quindi, il nostro finanziamento di 580.000 euro è certo e stiamo aspettando che il Ministero eroghi le risorse per fare la gara di appalto, che dovrà essere espletata entro fine marzo. Si tratta di un progetto di miglioramento sismico e cercheremo di fare coincidere l’inizio dei lavori con la fine dell’anno scolastico, anche se l’intervento è sostanzioso e servirà tempo”.

Poi lancia la sua frecciatina sulla polemica dell’ opposizione che chiedeva di dirottare i soldi del progetto di viale Gramsci sulla scuola per dare priorità a questa e poi spendere i soldi che sarebbero arrivati per la scuola per il progetto di viale Gramsci: “Abbiamo anche chiesto se per anticipare i empi potevamo noi anticipare i soldi per accelerare i lavori ci hanno risposto che non sarebbero stati finanziati lavori già svolti quindi avremmo perso tutti i fondi. Bisognerà aspettare il finanziamento prima di muoversi”.

Il Sindaco ha rimarcato la serietà dell’amministrazione rispetto a proposte estemporanee rivelatesi infondate. “Abbiamo puntato su questo progetto e abbiamo seguito una linea rivelatasi vincente. La scuola di Santa Maria è quella che ha destato le maggiori preoccupazioni e avevamo dichiarato non agibile la zona refettorio. Ma da subito abbiamo detto che saremmo intervenuti e così abbiamo fatto, con i lavori che si stanno concludendo. Dopo la forte scossa del 30 ottobre abbiamo continuato a ripetere controlli, riguardo ai quali mi preme far presente come la SOI di Macerata abbia avvisato i Sindaci che ulteriori controlli sarebbe dovuti essere fatti da tecnici comunali senza aspettare la Protezione Civile. Un’azione pienamente legittima e consigliata, che abbiamo svolto con i nostri tecnici, professionisti seri e con i titoli per effettuare questo tipo di verifiche. Le ordinanze successive hanno avuto soltanto una motivazione precauzionale e non per problemi strutturali che, lo ripeto ancora una volta, le nostre scuole non hanno”.

“Questo finanziamento per la scuola di Santa Maria è una cosa fondamentale per la nostra città – ha rimarcato il Vice Sindaco Endrio Ubaldi -. Lo scorso settembre, in occasione di un’assemblea pubblica con i genitori, avevamo detto che avremmo atteso l’eventuale finanziamento, anche impegnandoci a muoverci autonomamente in caso di risposta negativa. Invece oggi ringraziamo la Regione Marche, in particolare l’Assessore Cesetti, che ci ha permesso di dare una risposta pronta. La scuola resta per noi una priorità e lo stiamo dimostrando con fatti concreti. In queste settimane abbiamo garantito sicurezza all’interno delle strutture e non abbiamo smesso un attimo di perorare questa causa presso la Regione”.

Sulla proposta dei Cinque Stelle di una verifica del livello di vulnerabilità sismica degli edifici, l’Amministrazione comunale si è detta pronta ad operare in tal senso. “Su Santa Maria la verifica la abbiamo già, per le altre andremo a chiedere dei preventivi per studi sì importanti ma anche molto costosi. La nostra intenzione è di verificare tutti gli edifici ed in base ai preventivi metteremo in campo gli interventi necessari”. Dal punto di vista dei controlli sugli altri edifici pubblici, il Sindaco ha comunicato che nella giornata di ieri si è svolto un sopralluogo dei Vigili del Fuoco nella Chiesa di San Serafino, a suo tempo chiusa precauzionalmente. “La conclusione è stata che non ci sono problemi strutturali ma che verranno fatti altri controlli, perché nulla va lasciato al caso. Subito, quindi, revocheremo l’ordinanza per il centro anziani e gli ospiti potranno tornare nelle loro stanze”.

Persistono lesioni nel Palazzo comunale, rilevate da una squadra di ingegneri sismici della Protezione Civile, lesioni che però non hanno compromesso tutta la struttura. Per Palazzo Francescani ci sono zone più vulnerabili, che vanno osservate con attenzione, ma che non destano preoccupazione. “Da qui in avanti dovremo decidere quali lavori fare, come dislocare gli uffici, evitando di fare spese e traslochi inutili”, ha rimarcato la Mancini.

Situazione più delicata per quanto concerne gli edifici privati. “Sono 478 le richieste pervenute e ad oggi sono stati fatti 82 sopralluoghi. I nostri uffici sono stati straordinari, hanno lavorato anche durante i festivi, nonostante uno dei nostri tecnici abbia addirittura la propria casa inagibile. L’Architetto Alessandrini ha fatto un lavoro enorme, oggi coadiuvato dalll’Ingegner Frati e da un’altra figura. Resto un fatto: i sopralluoghi sono ancora tantissimi e per questo abbiamo richiesto la procedura fast per il supporto di tecnici per una prima scrematura per gli immobili non utilizzabili e per la richiesta di moduli abitativi dove ci sono situazioni gravi. Per fortuna le poche famiglie che hanno avuto un’ordinanza (4 in zona Santa Maria e 1 in zona Centro) sono riuscite a trovare provvisoriamente autonoma sistemazione. Probabilmente arriverà qualche ordinanza anche su San Liborio. Siamo, però, consapevoli che ciò non basta e per questo motivo abbiamo deciso di procedere ad una richiesta ai tecnici di Montegranaro (geometri, architetti, ingegneri), che saranno chiamati a svolgere volontariamente una collaborazione con il nostro ufficio tecnico per fare controlli negli edifici segnalati. In caso di buona adesione – e già in diversi si sono resi disponibili – potremmo smaltire tutto entro Natale. Questo passaggio si rende necessario perché, purtroppo, la mole di lavoro della Protezione Civile è enorme, considerata l’entità dell’ultimo sisma”.

“Questa Amministrazione – ha aggiunto l’Assessore ai Lavori Pubblici Aronne Perugini – è sempre attenta alle opportunità, a differenza di quanto accadeva negli anni passati. E considerata la tendenza nazionale, è probabile che ci saranno altre risorse per le scuole. Noi diamo ampia garanzia che saremo sempre presenti per cercare di intervenire. Va detto che per attingere ai finanziamenti è importante avere i progetti, proprio come abbiamo fatto noi.
Rimarco, inoltre, che ci vorrà tempo per verificare tutti privati. Noi siamo stati tra i primi Comuni che hanno deliberato la convenzione con la Regione per l’ufficio speciale per il terremoto, necessario per accedere ai finanziamenti. Sugli edifici pubblici quello che ci è stato detto ci rincuora. Sul Palazzo comunale avevamo già un progetto, che ovviamente dovrà essere integrato alla luce della nuova situazione. Al finanziamento per i danni aggiungeremo il nostro impegno per tornare a fruire pienamente ed in sicurezza di quella struttura. Quindi, ribadisco che la situazione è assolutamente sotto controllo”.

“Abbiamo fatto controlli nel centro storico – ha concluso l’Assessore Giacomo Beverati – e abbiamo sempre ottemperato alle ordinanze, come prevede la procedura ordinaria. Sul finanziamento per la scuola dico che queste risorse non cascano dal cielo e si ottengono anche con un forte impegno politico, oltre che amministrativo. L’intera Giunta si era posta come primo l’ottenimento di questo finanziamento e c’è riuscita. Dobbiamo tranquillizzare la città, si sbaglia quando si soffia sul fuoco della paura e questo è stato fatto a Montegranaro, anche in sede di Consiglio comunale. Chi ha una responsabilità politica – parlo di Giunta, maggioranza e minoranza – deve muoversi in maniera coerente e senza speculazioni di sorta. E noi come Amministrazione abbiamo lavorato seriamente, ottenendo un grandissimo risultato. Lancio un altro messaggio: la vita continua e perciò ci sforzeremo di fare la programmazione natalizia, pur rivedendo alcune cose. La nostra vigilanza resta massima, ma dobbiamo rimanere tranquilli. Le attività devono continuare e continueranno, con il supporto dei nostri uffici e delle associazioni cittadine. Invito tutti, quindi, a lavorare con questo spirito”.

 


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