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Un Cingolani versione
capocannoniere guida
il Porto Sant’Elpidio
alla vittoria sul Montecosaro

PROMOZIONE - Quinta vittoria di misura per i rivieraschi che mantengono la vetta. Ospiti che danno continuità a quanto visto contro la Sangiorgese, ma subiscono la settima sconfitta stagionale

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PORTO SANT’ELPIDIO – Sabato sportivo che propone il testacoda del girone B nel campionato di Promozione. I Biancoazzurri vogliono portare a sette le lunghezze dal Chiesanuova, in campo domani contro il Montefano, mentre gli ospiti vogliono risalire la china, cercando la prima vittoria stagionale in casa della capolista.

IL TABELLINO

PORTO SANT’ELPIDIO 1 (4-4-1-1): Lattanzi; Simoni, Mengo, Cannoni, Stortini; Islami (31’ st Santacroce), Cozzi, Chiappini, Quinzi; Marozzi (21’ st Belleggia); Cingolani. A disposizione: Genga, Mori, Vesprini, Cirella, Minnucci. All. Stefano Cuccù

MONTECOSARO 0 (4-2-3-1): Paniccià; Baiocco Simone, Squarcia, Marziali (29’ st Maddaluno), Quintabà; Domizi, Galassi (20’ pt Scaduto); Bartolini, Giuliani, Ardito (5’ pt Baiocco Luca); Ledda. A disposizione: Damiani, Basili, Benfatto, Orlandi. All. Fabio Roscioli

RETI: 36’ pt Cingolani

ARBITRO: Simone Marconi di Jesi, Andrea Pizzuti di Macerata, Gianluca Palestini di San Benedetto del Tronto

NOTE: Ammoniti Squarcia, Baiocco Simone, Baiocco Luca; corner 6 – 2; recupero 2’+4’

LA CRONACA

Al Ferranti c’è il ritorno di Roscioli (passato da calciatore tra le fila biancoazzurre), degli ex Giuliani, Galassi e di Paniccià, elpidiense che non ha mai giocato per la sua città. La stagione del Montecosaro stenta a decollare e per giunta, in un match delicatissimo come quello odierno, la sfortuna ci mette del suo. Dopo soli 20’ mister Roscioli è costretto a due cambi forzati; prima Ardito, per una violenta botta al naso, poi Galassi, per dei problemi muscolari all’interno coscia, sono costretti ad abbandonare il terreno di gioco.

Nella prima mezz’ora i padroni di casa tentano più volte di affondare il colpo, ma il troppo leziosismo sotto porta permette ai maceratesi di mantenere il risultato in parità. Al 36’ però i locali passano. Cingolani, servito in profondità da Quinzi lungo la fascia sinistra, rientra sul destro e con un tiro a giro che bacia il palo mette fuori causa l’estremo ospite. Nella ripresa si assiste ad una partita piuttosto noiosa dal punto di vista dello spettacolo, con gli ospiti che troppo timidamente provano ad affacciarsi dalle parti di Lattanzi per cercare il pari e ai calzaturieri va bene così. Al 63’ il Montecosaro fa registrare il primo tiro nello specchio della porta, Ledda si libera in area e dagli otto metri fa partire un gran destro sul quale Lattanzi si fa trovare pronto.

Il Porto Sant’Elpidio allora cerca di chiudere il match con la seconda marcatura, ma prima l’addizionale Pizzuti annulla per offside una rete di testa di Chiappini, poi Quinzi si divora un gol già fatto, depositando sul fondo un destro ad altezza dischetto con la porta vuota e Paniccià fuori causa. Gli elpidiensi riescono comunque a portare a casa i tre punti e a prolungare l’imbattibilità di Lattanzi a 540’, avvicinandolo così al suo record personale di 870’ ai tempi del Picerno in Calabria.

Il Montecosaro, complice la sfortuna, resta al penultimo posto in classifica riponendo le sue speranze sui prossimi due match casalinghi contro la Futura ’96 e l’Azzurra Colli, inoltre si augura una risalita grazie anche all’arrivo di Matteo Ulivello e di altri giocatori dal mercato in entrata. Il Porto Sant’Elpidio vince la sua sesta gara consecutiva, soffrendo più del dovuto e non concretizzando delle limpide palle gol, ma dimostrandosi squadra solida e compatta.

Leonardo Nevischi

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

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