Saper sorridere e comunicare:
i giovani imprenditori a lezione

Giovani e imprenditori, ma alla costante ricerca di qualcosa che ne accresca le capacità e le potenzialità. Questo lo spirito che anima il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Fermo guidato da Angiolo Mannini.

“Per farlo, la sezione organizza spesso momenti di formazione come quello che – fanno sapere gli organizzatori – ha coinvolto gli industriali in una giornata dal titolo ‘Mettiti in gioco: mantenetevi folli comportandovi da persone normali’ che fa parte di ‘Excellence Roadmap’, un percorso volto ad aiutare i giovani imprenditori a tendere verso l’eccellenza, tramite la formazione in aula e visite aziendali a società leader nei vari settori.
“Il singolo come strumento fondamentale per il gruppo e il gruppo come supporto fondamentale per il singolo”. Questo è stato uno dei concetti chiave dietro la giornata di formazione lezione tenuta dall’attore Piero Massimo Macchini. “Per un imprenditore deve anche sapere ridere. E deve sapere come farlo e cosa significhi se qualcun altro ride. E così – spiega Macchini – imparare a usare i propri difetti come arma per una comunicazione efficace”. Soddisfatto il presidente Mannini: “Il corso, tenuto da un docente che è anche maestro del “saper fare”, ha dato la possibilità di approfondire tematiche molto attuali che devono far parte del bagaglio di un giovane imprenditore, dalla comunicazione, al team working e alla auto-consapevolezza dei proprie potenzialità”.

Da sin Melchiorri e Mannini

Hanno ascoltato attenti, prima di interagire con giochi di ruolo preparati nella sala dell’hotel Caminetto a Porto San Giorgio. E alla fine sono usciti, assieme al presidente di Confindustria Fermo Giampietro Melchiorri, arricchiti. “Il gruppo dei Giovani Imprenditori di Confindustria Fermo rappresenta da sempre una palestra all’avanguardia dove imparare a essere imprenditori migliori e cittadini consapevoli. Da sempre – commenta Angiolo Mannini – siamo impegnati attivamente sia nelle attività aziendali sia associative, il tutto senza dimenticare la formazione, tassello chiave per affrontare il futuro”.