Verde Mare, le preoccupazioni degli stagionali: “A rischio 170 mila presenze”

Appuntamento ieri mattina all’hotel Palmensis di Marina Palmense, per parlare del futuro del camping Verde Marre. Un appuntamento che questa volta è stato indetto dai proprietari  stagionali delle roulotte all’interno del camping sotto sequestro. Un comitato, che conta più di 200 iscritti su 300 stagionali.

Il presidente Fulvio Riccio, di San Severino, ha spiegato: “E’ tutto il turismo che rischia,  nemmeno per l’emergenza terremoto è stato possibile utilizzare le roulotte. Sulla richiesta di dissequestro avremo risposta dopo il mese di gennaio. In caso di rigetto, il campeggio rimarrà sequestrato fino ad avvenuta sentenza, dunque ci vorrà qualche anno. Le soluzioni potrebbero essere l’accoglimento del ricorso e l’amministrazione giudiziale in caso di sequestro confermato, che permetterebbe la presenza di un commissario al fianco del proprietario Felice Chiesa a controllare che tutto venga fatto a norma, mentre il camping potrebbe riaprire “. Comitato che parla di 170mila presenze del Verde Mare a rischio, con tutto l’indotto locale e regionale in materia di turismo.

Presente anche l’assessore regionale al Turismo, Moreno Pieroni che ha garantito attenzione: “Una preoccupazione che da Fermo riguarda tutta la costa per le conseguenze sul sistema economico. Saremo attenti all’evolversi di questa situazione”. Assessore Pieroni che, dopo un botta e risposta con l’assessore fermano Mauro Torresi ha suggerito al Comune di Fermo, d’inviare in Regione un ordine del giorno per portare avanti le istanze del comitato.