Il giudice per le indagini preliminari, dopo gli interrogatori di rito, ha confermato le sette misure cautelari a carico degli appartenenti all’organizzazione criminale sgominata con la maxi-operazione dalla Guardia di Finanza di Fermo ribattezzata Black beast (leggi l’articolo). Una banda di rumeni (6 quelli arrestati dalle Fiamme gialle) e un italiano a cui mancano all’appello altre quattro persone attualmente ricercate, e molto probabilmente all’estero. Un’organizzazione strutturata gerarchicamente che aveva in mano una grossa fetta della prostituzione sulla costa fermana (leggi l’articolo). Tutti gli arrestati dovranno rispondere di associazione a delinquere, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Tre di loro anche di tentata estorsione aggravata.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati