Si è riunito ieri mattina il comitato operativo per la viabilità alla prefettura ai fini di un aggiornamento del piano di emergenza della viabilità sull’A14 e sulle principali arterie stradali sul territorio provinciale. Ha aperto i lavori il prefetto Mara Di Lullo che ha approvato un decreto aggiornato di costituzione del comitato, inserendo tra i componenti alcuni Comuni individuati per dimensioni e in funzione delle rispettive collocazioni geografiche sul territorio relativamente alla mappatura stradale della provincia. Il comitato operativo per la viabilità è un organo inter-istituzionale che si riunisce principalmente nel corso di un’emergenza in atto, ai fini di un coordinamento nella gestione della viabilità principale sul territorio provinciale per consentire un corretto e tempestivo raccordo tra tutte le componenti del soccorso tecnico urgente, del pronto soccorso e della sicurezza pubblica. Il piano operativo prevede le ipotesi di chiusura al traffico del tratto autostradale e la gestione del trasferimento del flusso veicolare sulla parallela strada Statale 16, individua le aree di sosta dei mezzi pesanti laddove necessaria in prossimità dei tre caselli autostradali di Pedaso, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio, indica le principali strade che attraversano la provincia e ne definisce le modalità operative di gestione in emergenza da parte degli enti proprietari. In tal senso è stato fatto un monitoraggio delle strade provinciali, per alcune delle quali vi è stato il recente passaggio nella gestione della manutenzione ordinaria dalla Provincia a Anas. Nello specifico sono passate alla manutenzione Anas la sp237, la 239, la 238. Anas, per queste strade, ha assicurato l’avvenuto stoccaggio di sale nei siti direttamente lungo le arterie stradali, illustrando l’attivazione dei protocolli tecnici in caso di necessità dovuta alla formazione del ghiaccio e a precipitazioni nevose. Si è anche svolta una disamina delle altre arterie principali, con particolare riferimento alla Mezzina (sp219 Ete Morto) sulla quale il dirigente del settore viabilità della Provincia (ente che ne mantiene la gestione) ha illustrato alcuni lavori manutentivi effettuati su alcuni tratti del manto stradale al fine di eliminare eventuale formazione di ghiaccio, assicurando anche lo stoccaggio di sale per la strada e per altre di competenza provinciale. Si è chiesto alle amministrazioni comunali di mantenere, in caso di emergenza neve/ghiaccio, uno stretto collegamento con gli uffici preposti della Provincia, avviando quelle sinergie operative indispensabili per un’ottimale gestione dell’emergenza e della risoluzione delle criticità, con l’obiettivo di un pronto ripristino del regolare traffico veicolare, a tutela della pubblica e privata incolumità. Soddisfazione è stata espressa da tutte le componenti del Cov per l’importanza di una riunione plenaria volta a definire puntuali e aggiornate linee guida e a permettere un confronto diretto e costruttivo tra i diversi enti e uffici, interessati ciascuno per le rispettive competenze. Erano presenti il coordinatore del Cov, viceprefetto aggiunto Francesco Martino, la dirigente della sezione interprovinciale della polizia stradale di Ascoli e Fermo, il vicequestore aggiunto Nadia Carletti, il dirigente del commissariato di polizia di Fermo, il vicequestore aggiunto Leo Sciamanna, il comandante della compagnia dei carabinieri di Montegiorgio, il capitano Gianluca Giglio e il comandante della stazione di Fermo, Nicola Porrari, il capitano del gruppo della guardia di finanza di Fermo, Armando Parisi, il dirigente del settore viabilità della Provincia, Ivano Pignoloni, il comando dei vigili del fuoco, il responsabile territoriale Anas, i comandanti o vice dei comuni di Fermo, Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio, Sant’Elpidio a Mare, Montegranaro, Montegiorgio, Amandola e Pedaso.
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