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Gli Universound si aggiudicano la terza edizione de Il Mangiadischi

MUSICA - Successo per il contest che è stato vinto dal gruppo di Falconara. Menzioni speciali ai Lightpole ed a The Ironsides

Universound (foto di Edoardo Conforti)

La serata finale de Il mangiadischi, che si è tenuta lo scorso 9 dicembre al Ricreatorio San Carlo di Fermo, ha incoronato il gruppo di Falconara degli Universound , quali vincitori della terza edizione del contest promosso dall’Amministrazione Comunale di Fermo – Assessorato alle Politiche Giovanili e curato dall’associazione Nufabric.

Come tutti i concorsi che si rispettano, l’iniziativa ha visto svolgersi le semifinali nel mese di novembre che hanno decretato quali finalisti Paolo Fratini, i Lightpole ed il gruppo falconarese che ha poi trionfato in finale (gruppo con forte influenza jazz, che alterna pezzi di fusion strumentale a brani con una indole quasi cantautoriale), ottenendo una registrazione di un EP presso il Nufabric Basement.

“Bellissima serata a coronamento di un contest di successo: con il Mangiadischi il Comune di Fermo ha dato a band musicali giovanili la possibilità di esibirsi nei locali della Città. Un bell’evento in cui crediamo e che ha riscosso un ottimo risultato” – ha detto il Sindaco Paolo Calcinaro.

“Il Mangiadischi è una bella opportunità per i giovani che fanno musica e vedere che in tanti hanno voluto avvalersene partecipando al contest è segno del grande desiderio per i giovani e per le band di avere dei loro spazi e momenti ad hoc come questo che abbiamo voluto dare con il concorso” – ha aggiunto l’Assessore alle Politiche Giovanili Alberto Maria Scarfini.

“Ci siamo commossi nel vedere l’effettivo aumento qualitativo e quantitativo dei gruppi partecipanti. Oltre 20 band coinvolte (dai ragazzi delle Scuole Secondarie di Fermo a gruppi di tutta la regione e alcuni da fuori), 15 concerti, 4 venues diverse. E’ stata forse una follia e un atto eroico far sopravvivere il progetto e credere nella musica da parte dell’Amministrazione, in primis il Sindaco Calcinaro e l’Assessore Scarfini, ma vedere una finale con questi talenti segnerà sicuramente l’inizio di un’epoca musicale importante nell’immaginario dei molti giovani musicisti della provincia” – hanno dichiarato Diego Dioguardi e Stefano Luciani di Nufabric.

Assegnate anche due menzioni speciali: quella “per il valore poetico, nell’ottica della contaminazione musicale e culturale, della composizione” assegnata ai Lightpole e quella “per il contributo innovativo nell’ambito di uno specifico genere musicale” per il gruppo The Ironsides di Morciano (che hanno partecipato alla semifinale del 19 novembre alla Locanda San Rocco) e che si sono aggiudicati un buono da spendere presso lo studio Nufabric (via dell’Orzolo, Fermo) tra prove, recording session e workshop.

Special guest della serata finale Rancore che ha richiamato moltissimi giovani da tutto il territorio provinciale, che ha offerto al pubblico di Fermo uno spettacolo curioso, alternando brani recenti ai suoi primi pezzi (è stato infatti ristampato quest’estate “SeguiMe” il primo album di Rancore, pubblicato nel 2006 quando il rapper romano aveva quindici anni).

Per questa terza edizione de Il mangiadischi si ringraziano tutte e 23 le band che si sono iscritte, tutti i membri della giuria della finale: Diego Dioguardi, Paolo Michelini, Giampaolo Diletti e Vittorio Lauri, i giurati delle semifinali: Edoardo Grisogani, Roberto Zechini e Anna Laura Alvear. E ancora: RS Project, i locali Soul Kitchen, Locanda San Rocco e Ellis Island Pub di Fermo, il Ricreatorio San Carlo, Rancore, la sua band e lo staff di Magic Bean Booking. Grazie ai fotografi Alessandro Plescia per la semifinale al Soul Kitchen, Lucia Regolo per la semifinale all’Ellis e Edoardo Conforti per la finale.


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