Licio Livini e Vincenzo Rea
Il caso di meningite da pneumococco diagnosticata alcuni giorni fa nel territorio fermano e l’attenzione a livello nazionale delle ultime settimane hanno trovato l’Area Vasta 4, guidata dal direttore Licio Livini, già preparata. L’Area Vasta fermana ha infatti la possibilità di identificare, grazie ad una metodologia in biologia molecolare all’avanguardia, i germi responsabili di infezioni gravi in tempi assolutamente rapidi. Infatti avvalendosi del sistema filmArray, di cui si è dotata da circa 8 mesi, entro un’ora si ha la possibilità di identificare i germi responsabili di meningiti e quindi poter apportare in modo appropriato e rapido sia le cure al paziente che i trattamenti di profilassi antibiotica, qualora siano necessari. Nel caso specifico del 34enne dell’entroterra fermano, infatti, è stato possibile indicare al clinico la specie batterica onde poter instaurare un adeguato trattamento. L’impegno economico, ma soprattutto l’investimento strategico in nuove tecnologie dell’Area Vasta 4, ha fatto sì che il Laboratorio Analisi possa vantare, come pochi altri in Regione, tale strumentazione grazie alla quale si è ulteriormente qualificato il percorso diagnostico condiviso con il Reparto di Malattie Infettive.
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