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Folgore Veregra, inizio d’anno
con nuovi auspici

ECCELLENZA - L'amichevole di Giulianova, che ha chiuso le attività del 2016, è stata l'occasione per decretare il ritorno sul mercato degli svincolati

Il tecnico della Folgore Veregra, Raffaele Gesuelli, ai tempi della Juniores del Tolentino

FALERONE – La Folgore Veregra ha chiuso il 2016 con l’amichevole disputata in abruzzo, in casa del Real Giulianova, formazione di Promozione con forti ambizioni che ha raccolto l’eredità della nobile compagine giallorossa, un tempo radicata nei campionati di C1.

In terra confinante, la giovane squadra di Raffaele Gesuelli ha così ritrovato il presidente onorario ed il team manager degli anni d’oro, rispettivamente Luciano Bartolini e Renato Monterotti, oggi al vertice del sodalizio teramano. La partita è finita 4 – 1 in favore dei locali, ma con l’effimera soddisfazione del vantaggio firmato Sako, gol frutto di sviluppi da palla ferma.

La trasferta è stata anche l’occasione per fare il punto sull’anno che verrà, così come reso noto dagli umori del tecnico Gesuelli, ancora in attesa di ricevere ulteriori auspicati rinforzi per cercare di salvare il salvabile nella parte restante di stagione.

“Con la proprietà tracceremo l’identikit di due o tre giocatori che abbiano il profilo corrispondente per accettare la nostra proposta – le parole di Gesuelli – Purtroppo il tempo delle operazioni è chiuso, valuteremo tra gli svincolati. Speriamo di riuscire a trovare qualcosa di positivo anche se, come penso, non sarà semplice. Purtroppo abbiamo lasciato andare tempo prezioso, quindi posso solo augurarmi che qualche elemento, motivato e pronto al caso, spunti da dietro l’angolo e venga a potenziare il nostro organico aumentandoci il tasso di competitività. La società, nonostante tutto, è sana. Avrà anche poche risorse ma a livello organizzativo è sufficientemente strutturata per portare avanti questo campionato con le giuste motivazioni”.

Paolo Gaudenzi

 


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