La finestra da cui sono entrati i ladri
di Silvia Remoli
Una brutta sorpresa quella di stamane all’apertura del Centro Natatorio cittadino: serrature forzate e finestre divelte da ignoti malfattori in cerca di denaro facile.
la cassa forzata con un cacciavite
Secondo la ricostruzione dell’accaduto, facilmente evincibile dai danni subiti dalla struttura, i delinquenti hanno dapprima tentato di entrare dalla porta a vetro situata al primo piano, alla sommità della scalinata per l’ingresso degli spettatori; poi però, probabilmente in cerca di un accesso più nascosto e meno visibile, hanno optato per una via di ingresso sita al piano terra. Tra queste hanno scelto la finestra che da sullo spogliatoio adibito ai disabili, da cui sono effettivamente entrati, rompendone totalmente le cerniere.
Una volta dentro hanno subito scassinato i distributori automatici di bevande e merendine e il distributore di para-scarpe (un dispenser di sacchetti igienici a protezione delle calzature al fine di mantenere l’ambiente pulito per tutti gli atleti), svuotandone la cassettiera di raccolta delle monete.
Prima di andarsene, per fare bottino pieno, hanno anche forzato la cassa principale dell’impianto con un cacciavite. Purtroppo, come spesso accade in questi casi, il danno vero e proprio non deriva dal denaro effettivamente sottratto, bensì dai guasti e dalle lesioni provocati ai beni che la struttura mette a servizio degli utenti. Sul posto sono subito occorse le forze dell’ordine che hanno raccolto immediatamente tutte le necessarie informazioni, nonché prelevato le impronte digitali lungo tutto il presunto raggio di azione dei predoni.
i distributori automatici scassinati all’ingresso
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati