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Si piazza sui binari, barista lo salva:
lui si denuda e insulta i viaggiatori

PORTO SAN GIORGIO - Il giovane, di origini africane, è stato soccorso dal titolare del bar all'interno della stazione e dai militi della Croce azzurra

foto di repertorio

di Giorgio Fedeli

Concitazione e nervosismo questa mattina in stazione quando un giovane di origini somale ha prima tentato il suicidio per poi denudarsi davanti a alcune donne davanti alla biglietteria, prima di essere assistito dai volontari della Croce azzurra di Porto San Giorgio poiché in evidente stato di ebbrezza. Ma andiamo per ordine. E a raccontare la mattinata ci pensa Alessandro Properzi, il titolare del bar all’interno della stazione. E’ lui infatti che è intervenuto per salvare quel ragazzo. “Sono arrivato in stazione intorno alle 5,30 e quel ragazzo era già ubriaco, con in mano una bottiglia di gin. Stava dando fastidio ad alcune presenti in stazione. E così gli ho tolto la bottiglia e lo abbiamo allontanato. Ma lui, in evidente stato di ebbrezza, ha continuato ad infastidire i presenti, anche i ragazzi della tabaccheria. E poi, all’improvviso, si è piazzato sul binario 1 dove stava per arrivare il treno diretto a Ancona. A quel punto, tra le grida dei presenti, sono intervenuto: l’ho preso di peso e lo tolto dai binari. Ma lui, invece di calmarsi, si è agitato ancora di più. Ha iniziato a inveire contro i presenti. Ce l’aveva con tutti noi, se l’è presa anche con ‘gli italiani’. E come se non bastasse si è calato pantaloni e mutande davanti ad alcune donne nei pressi della biglietteria. Nel frattempo abbiamo chiamato il 118. E i ragazzi della Croce azzurra sono arrivati immediatamente. Lo hanno prelevato e portato via. Sono stati rapidissimi. Tornando a quel giovane credo che simili persone vadano controllate. Dove alloggiano? C’è qualcuno che le segue? Sono in regola? E non mi si dica che sono razzista. Piuttosto sono loro ad essere razzisti nei nostri confronti per l’atteggiamento che hanno nei confronti del nostro modo di vivere”.

 


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