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Tabù Postacchini
per la Futura ’96,
a gioire è il Potenza Picena

PROMOZIONE - Anno nuovo, risultato vecchio. Primo tempo da dimenticare e ripresa in cui è mancato solo il gol. Pantone e Pepi condannano i padroni di casa all'ottava amarezza stagionale

CAPODARCO di FERMO – I padroni di casa per risalire la classifica e farsi perdonare la figuraccia di Porto Recanati, gli ospiti per portarsi fuori dalla zona playout; tre punti a dividere le due squadre e tre punti che servono come l’ossigeno ad entrambe per respirare aria diversa. Al Postacchini scendono in campo Futura ’96 e Potenza Picena.

IL TABELLINO

FUTURA ’96 0 (4-3-1-2): Verone; Murazzo Antonio (21′ st Pelliccetti), Bordoni, Smerilli, Vitellozzi; De Vita (45′ pt Bracciotti), Conte, Murazzo Gianluca; Capiato (21′ st Mannozzi); Giuliani, Achilli. A disposizione: Mureni, Cicchine, Luccerini, Spinozzi Manuele. All. Maurizio Di Clemente

POTENZA PICENA 2 (4-2-3-1): Natali; Sabbatinelli, Monaco, Monteneri, Tartabini; Finucci, Sulce; Atragene (34′ st Bellintani), Pantone (26′ st Tomassini), Latini; Pepi. A disposizione: Carpano, Maurizi, Scataglini, Senigagliesi, Scheggia. All. Angelo Cetera

ARBITRO: Castelli di Ascoli Piceno, Cosignani e Sorrentino entrambi di San Benedetto del Tronto

RETI: 28′ pt Pantone, 32′ pt Pepi

NOTE: Ammoniti Sulce, Vitellozzi, Giuliani (per simulazione), Smerilli, Achilli, Tomassini; Espulso Giuliani per proteste al 17′ st (diretta, non somma di gialli); corner 7 – 3; recupero 1′ + 5′; spettatori circa 300 con grossa cornice di pubblico ospite

LA CRONACA

I giallorossi scendono in campo con la trazione anteriore, schierando un 4-2-3-1 in risposta al 4-3-1-2 scelto da Di Clemente per i rossoblù. Dopo soli 10′ sono i padroni di casa a creare la prima palla gol su un diagonale mancino di Giuliani servito in profondità da Murazzo. Il fantasista classe ’88, al rientro dopo la parentesi a Montecosaro, trova però sulla sua strada i guantoni di Natali. In un clima gelido anche gli ospiti decidono di scaldare le mani a Verone, che al dodicesimo devìa in corner la conclusione forte ma centrale di Atragene e poco dopo si ripete sempre sul destro dalla distanza dell’attaccante ex Sangiustese sventando in tuffo. Intorno al primo quarto di gara però, il Potenza Picena riesce a scardinare la difesa locale. Prima Pantone si inventa un gol a giro con il destro lasciando sul posto Bordoni e poi, dopo una serie di batti e ribatti in area, Pepi la butta dentro lasciando Verone immobile.

Nella ripresa il canovaccio del match cambia radicalmente. Gli uomini di Di Clemente scendono in campo con più grinta e maggiore determinazione, al tal punto che costringono i giallorossi a rintanarsi nella loro metà campo. La Futura pressa e conclude parecchie volte dalle parti di Natali ma non fa altro che collezionare corner, sta di fatto che il Potenza Picena non riesce a reagire e a trovare la forza di chiudere definitivamente il match con un’ulteriore rete. La svolta della gara arriva, però, al diciassettesimo della ripresa, quando Giuliani viene atterrato in area da Sabbatinelli. Per Castelli non ci sono gli estremi per il rigore ma viene punito con il giallo l’attaccante rossoblù per simulazione, che poco dopo si vede sventolare il rosso diretto per proteste. Gara dunque in discesa per gli ospiti, che comunque non congelano il mach, ma anzi lasciano spazi ai locali. Di Clemente nel finale schiera una Futura a trazione offensiva con Mannozzi, Bracciotti, Pelliccetti e Achilli, ma gli ospiti la giocano d’astuzia e fanno correre il cronometro con falli tattici e facendo innervosire gli avversari. Il Potenza Picena porta, dunque, a casa tre punti importantissimi e può dormire sogni tranquilli. La Futura ’96 subisce l’ottava sconfitta stagionale e resta ancorata al terzultimo posto in classifica. Domenica nuova chance casalinga per la squadra di Capodarco di Fermo, che affronterà l’Aurora Treia, squadra tutt’altro che semplice da affrontare.
Leonardo Nevischi

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