facebook twitter rss

Tessile-abbigliamento e calzaturiero, 5.000 lavoratori in piazza a Firenze

Circa 5.000 gli aderenti allo sciopero nazionale per il mancato rinnovo del contratto del tessile-abbigliamento e del calzaturiero, svoltasi ieri a Firenze. Ne da notizia la Filtec Cgil Fermo, rimarcando come la partecipazione si sia attestata intorno all’80%.

Dal palco del capoluogo toscano Emilio Miceli, Angelo Colombini e Paolo Pirani, segretari generali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil, hanno spiegato come la scelta del luogo sia stata fatta in concomitanza con il Pitti Uomo 2017, una delle più importanti rassegne di moda. “Se si fanno profitti – hanno rimarcato – allora è giusto che si garantiscano anche diritti e salari. Non siamo disposti ad accettare un contratto a costo zero, così come non siamo disposti a prendere in prestito modelli salariali da nessuno. Chiediamo un contratto dignitoso che difenda diritti e salario, insomma un contratto normale, ma le posizioni oltranziste di Sistema Moda Italia e la retromarcia inaspettata di Assocalzaturifici sono inaccettabili”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti