di Paolo Paoletti
Una vita tra i ragazzi e a disposizione del territorio, del sociale e della cultura. E’ morta improvvisamente questa mattina ad Ortezzano a 65 anni Emanuela Agelini, conosciuta da tutti come la ‘Maestra Beatrice’. Una perdita che ha lasciato tutti sgomenti, partendo dal sindaco di Ortezzano Giusy Scendoni che ha voluto ricordarla: “Tra i ragazzi che tanto amavi, tra la Junior band, la tua ultima creatura che dal nulla hai fatto diventare grande. Hai lasciato un vuoto incolmabile nel paese a cui hai dato tantissimo, per cui hai lavorato senza risparmiarti e sempre con il sorriso su più fronti, che amavi e che ti ama e non ti dimenticherà”.
Emanuela Angelini, originaria di Ortezzano, insegnante presso la scuola Giuseppe Carboni sempre nel comune delle ‘ortensie’, ha vissuto per molti anni a Petritoli, per poi fare ritorno nella sua Ortezzano. Sempre a disposizione per qualunque iniziativa si è spesa tanto per realtà come il centro studi folklore, le rievocazioni della pigiatura, la festa del vino e tanto altro. Sua la rassegna Voci della Memoria.
Quello di cui andava veramente orgogliosa, è stata la creazione della Junior Band insieme al maestro Lelio Leoni. Un progetto partito dall’evoluzione della Aso Band e esteso oggi a tutto il fermano sotto il nome di Junior Band, una realtà fatta per avvicinare i giovani studenti alla musica superando i confini territoriali. Una realtà composta da ragazzi tra gli 11 e i 18 anni, provenienti da Falerone, Grottazzolina, Monte Giberto, Montegiorgio, Montelparo, Monte Rinaldo, Ortezzano, Petritoli, Fermo. Un lavoro apprezzato anche dal Prefetto di Fermo Mara Di Lullo che li ha voluti far esibire al teatro dell’Aquila in occasione del concerto del 2 giugno del 2016.
Il sogno di Emanuela Angelini era una orchestra giovanile che rappresentasse il Fermano, superando i campanilismi e le differenze, e questa resta oggi la sua più grande eredità.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati