Giacomo Maranesi
di Paolo Paoletti
‘La storia segreta del monastero di Santa Chiara a Fermo’, è questo il titolo dell’interessante incontro in programma sabato 28 gennaio, alle 17,30, in un luogo quanto mai suggestivo: il coro interno alla chiesa del monastero di Santa Chiara (in via Lattanzio Firmiano), che sarà eccezionalmente aperto per l’occasione. La conferenza, a cura di Giacomo Maranesi, restauratore di beni culturali, vedrà l’introduzione del professor Giuseppe Capriotti dell’Università di Macerata.
“La storia segreta, è quasi tutta la storia del monastero – spiega Giacomo Maranesi ospite della redazione di Cronache Fermane – il fatto stesso di essere un monastero di clausura lo ha limitato come campo di studi. Inoltre, oggettivamente, sono pochi gli studi sul monastero. Da un’idea di Giuseppe Capriotti, che ho accolto con molto piacere, è nata questa conferenza”.
Nel corso dell’incontro verranno ripercorse: “Le tappe evolutive dell’insediamento – spiega Maranesi – dell’ordine della Clarisse a Fermo e l’evoluzione del monastero stesso, la storia e l’arte. Una realtà che fino alla metà del secolo scorso, pur trattandosi di comunità claustrale era molto più legata alla cittadinanza. Le suore, dal ‘500 a tutto l’800 erano rampolle delle migliori famiglie di Fermo e dell’intera zona, il rapporto era ben diverso da quello di oggi che purtroppo è un po più scollegato”.
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