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Le voci dei protagonisti nel
dopo Fermana – San Nicolò

SALA STAMPA - il ds Conti, l'esterno offensivo D'Angelo ed i tecnici Destro ed Epifani analizzano il recupero infrasettimanale che ha confermato i gialloblù protagonisti del girone

L’esterno offensivo D’Angelo, autore del terzo gol di ieri

FERMO – Il recupero contro il San Nicolò ha confermato lo stato di salute sportiva canarina, con merito al comando delle operazioni di campionato, ed in grado di regolare già alla prima mezz’ora di gioco un avversario di valore come i teramani del tecnico Epifani.

In merito al resoconto di giornata, mister Flavio Destro è molto soddisfatto dei ragazzi che hanno giocato la partita proprio come lui si aspettava: “L’abbiamo preparata esattamente come poi si è svolta: sapevamo che il San Nicolò ha dei bravi portatori di palla, abili e veloci nel farla girare e quindi non dovevamo concedergli alcuno spazio, consapevoli anche del fatto che si tratta di una squadra che fuori casa ha sempre ottenuto risultati positivi. Ma i miei hanno risposto perfettamente restando compatti e serrati”.

Flavio Destro, trainer canarino

Interrogato sull’assenza di Molinari, seduto in tribuna centrale in veste di spettatore: “Hernan è fermo per la botta presa domenica contro la Civitanovese e ancora ha la caviglia gonfia. Sarà il fisioterapista a darci l’ok”.

Epifani, timoniere del San Nicolò, anticipa che non vuole trovare scuse che giustifichino una sconfitta così netta, ma alleggerisce il demerito dei suoi giocatori: “Avevamo un ritmo diverso dalla Fermana perché paghiamo i 40 giorni di fermo forzato. Il campo inoltre si è rivelato pesante e contro una avversaria così carica ci voleva una grande gamba. Noi ci siamo allenati meno di quanto avessimo voluto, obbligati a girare diversi campi, e anche a causa delle brutte vicende accadute nella nostra regione, credo che abbiamo perso la serenità necessaria”.

Epifani, mister del San Nicolò

Chiude con buoni propositi il tecnico degli abruzzesi: “Il ritorno di campionato è appena ricominciato e so che abbiamo i numeri per far qualcosa di buono nelle prossime 15 partite”.

È la volta di Fabio Massimo Conti, ds canarino, che dà subito i numeri : “Sono 792 gli spettatori oggi in tribuna” e continua elogiando la squadra “L’abbiamo preparata bene e anche per questo Valentini (il portiere gialloblù) non ha mai sofferto. Sono d’accordo con Epifani laddove perdona la sua squadra ferma da 40 giorni, ma è anche doveroso sottolineare che, viceversa, noi abbiamo giocato anche mercoledì, quindi tre volte in otto giorni. Oggi eravamo osservati e studiati dall’allenatore della Vastese che si è voluto fare un’idea più precisa della sua imminente avversaria”.

Conti, direttore sportivo gialloblù

Chiude con entusiasmo: “Devo complimentarmi con tutti i ragazzi, sia a con la squadra schierata inizialmente che con coloro che dalla panchina sono entrati dando forza e freschezza ai compagni già impegnati sul campo”.

Gran finale con Massimo D’Angelo, nuovo acquisto, fortemente voluto dallo stesso Conti, che non ha deluso le aspettative: “Ringrazio il direttore sportivo e il mio procuratore che mi hanno portato in questo gruppo così unito nel quale ho riscattato la mia esperienza recanatese”. Prima di raccontare la sua emozionante realizzazione del terzo gol elogia i compagni: “L’eurogol di Luca (Cremona) e quello di Andrea (Petrucci), hanno dato la spinta necessaria; la mia credo sia stata una rete più fortunosa” procede con modestia “come si è abbassata la palla ho cercato la porta senza neanche guardare”. Sulla trasferta vastese è cauto e previdente ed incoraggia la partecipazione dei tifosi: “Dobbiamo esser pronti a scontrarci con una squadra che ha il coltello tra i denti, ed abbiamo bisogno di sentire il tifo che ci sta seguendo oggi e contribuisce ad avere la carica giusta”.

Silvia Remoli


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