Dai dipinti di Galileo Galilei a Dante, dagli Ogm ai droni, dal dietro le quinte di un cartone animato alla meteorologia fino a spettacoli sul pane. E’ un programma ricchissimo quello della prima edizione di Fermhamente, il festival della scienza che andrà in scena da giovedì 2 a domenica 5 febbraio a Fermo. Inizialmente previsto a novembre e poi rinviato a causa del terremoto, troverà sede in varie locations del centro di Fermo.
In cartellone convegni, laboratori, exhibit, eventi educativi. Un Festival che gode del sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, della Camera di Commercio e della collaborazione degli istituti superiori del territorio: Istituto “C. Urbani” di Porto Sa. Elpidio, Isc Nardi di Porto San Giorgio, Istituto professionale “O. Ricci”, ITET “Carducci-Galilei”, ITT Montani, Liceo Artistico “Preziotti-Licini”, Liceo Classico “A. Caro”, Liceo Scientifico “T.C.Onesti”, tutti di Fermo, Conservatorio Pergolesi di Fermo e le Università di Camerino, Macerata, Urbino e Politecnica delle Marche.
All’inaugurazione (domani, 2 febbraio, alle ore 18 al Teatro dell’Aquila) sarà presente Piera Levi Montalcini (Presidente dell’associazione Levi-Montalcini), a 30 anni dal Premio Nobel alla medicina di cui fu insignita sua zia, che aprirà anche una mostra fotografica dal titolo “Rita Levi Montalcini” offerta dalla Comunità Ebraica di Roma e che sarà visitabile per tutta la durata del festival.
Nella ricca e variegata offerta di proposte, in particolare per i laboratori, le scuole possono prenotarsi al numero di telefono 0734. 284344.
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