facebook twitter rss

Porto Sant’Elpidio sceglie la squadra del cuore:
“Ecco perché abbiamo offerto il concerto
di Emis Killa a Porto San Giorgio”

 

di Paolo Paoletti

L’assessore al turismo di Porto Sant’Elpidio, Milena Sebastiani.

Da una parte la squadra del cuore della città, la Malloni Basket Porto Sant’Elpidio, una realtà in crescita che sta andando bene in classifica e con un seguito quanto mai forte. Dall’altra la possibilità di ospitare la data zero del tour del rapper Emis Killa per la quale il management aveva individuato proprio il palazzetto elpidiense di Via Ungheria. Un evento altrettanto importante, più slegato dall’identità cittadina ma comunque di alto livello musicale. Concerto che però avrebbe creato non poche difficoltà agli allentamenti della Malloni. La squadra si sarebbe dovuta fermare per una settimana con tutti i relativi disagi.

Un bivio, quello di fronte al quale si sono trovati il sindaco Nazareno Franchellucci e l’assessore Milena Sebastiani non facile. La scelta andava fatta in tempi rapidi. Nessuna possibilità di rinvio. Alla fine la decisione è arrivata: ribadire l’impegno per la Malloni basket e ‘regalare’ la data zero di Emis Killa al vicino comune di Porto San Giorgio.

“Abbiamo fatto il possibile per riuscire a programmare questo concerto vista la proposta che ci era arrivata dal management – spiega l’assessore Milena Sebastianicon il sindaco ci siamo resi conto però che i disagi che si venivano a creare per la Malloni erano tanti. Visto che la squadra è molto amata, sta andando bene in classifica e porta alto il nome di Porto Sant’Elpidio in tutte le sue trasferte, non potevamo prendere decisioni che potessero recar loro disagi. Da qui, a malincuore, abbiamo dovuto rinunciare al concerto”.

Assessore Sebastiani e sindaco, che in un’ottica territoriale, hanno però deciso di passare il testimone alla vicina Porto San Giorgio: “Sapevamo che il management voleva  fare questo evento musicale molto seguito soprattutto dai giovani, così ho chiamato l’amministrazione sangiorgese offrendo loro questa possibilità nel loro palazzetto”.

Un comportamento modello, quello dell’amministrazione elpidiense, un  esempio di come fare rete al di fuori dei campanilismi. Nella speranza che, con il passare degli anni, la collaborazione tra comuni vicini cresca sempre più all’insegna di un’ottica di promozione territoriale come avvenuto in questo caso.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti