“Continua in questi giorni su giornali e social la propaganda PD, glorificando il lavoro svolto finora con il loro candidato e attuale sindaco Alessio Terrenzi. E pensare che fino ad un anno e mezzo fa i due ruoli erano antagonisti, strana la politica, vero? I cittadini ti votano per un programma in aperta contrapposizione al PD e a metà mandato ritorni all’ovile, da chi hai contrastato e denigrato in campagna elettorale, senza mancare occasione per farti vanto di coraggio e autonomia nel lasciare il partito di maggioranza e presentarti da solo”. Inizia così la nota del Movimento 5 Stelle in vista del voto di Sant’Elpidio a Mare.
“Al Partito Democratico ed al suo candidato Sindaco evidentemente piace questo modo di fare politica- proseguono i 5 Stelle – dove puoi allegramente cambiare casacca facendo la pernacchia agli elettori, lo si è già visto sia a livello nazionale come a livello comunale, ma per noi del Movimento 5 Stelle non lo è, gli elettori non possono essere considerati un parco buoi. In questa legislatura né la prima maggioranza né tanto meno l’attuale, sono riusciti a mettere in pratica quello che era stato promesso in campagna elettorale e tali mancanze sono sotto gli occhi di tutti.
Nel nostro paese scarseggiano parchi pubblici attrezzati, dove le famiglie possano portare i propri figli a giocare e perlopiù i pochi giochi presenti sono rovinanti dalle intemperie. Il nostro Centro storico è completamente abbandonato a se stesso, complice sicuramente il terremoto che ha messo in evidenza la scarsa attenzione alla messa in sicurezza dell’amministrazione Terrenzi, che comunque non è riuscita in 5 anni nemmeno a delineare un progetto di rilancio e riqualificazione, ma lo capiamo, era intento a fare altro”.
Pentastellati che proseguono: “I cittadini sono ormai relegati a semplici spettatori, nessuna iniziativa partecipativa è stata attuata in questi 5 anni, tranne il goffo tentativo del Bilancio Partecipativo, ennesimo flop di questa maggioranza, che non ha ancora compreso che tali iniziative non si improvvisano, ma debbono essere preparate ed elaborate con dei professionisti. Aleggia in tutto il paese un senso di decadenza, amplificato da una scarsa attenzione di chi ha governato finora, le bellezze architettoniche e storiche del territorio elpidiense vengono prese in considerazione solo per farsi fotografare durante le strette di mano per articoli di giornali. I commercianti del territorio, in particolar modo quelli del centro storico, stanno subendo una crisi che va via via aggravandosi, anche grazie alla mancanza di strategie dei nostri amministratori, che non hanno messo in campo nessuna idea che potesse in qualche modo far ripartire l’economia locale. I giovani del nostro paese non sono presi in considerazione, non vengono attuate politiche per favorire il loro contributo e non vengono realizzati spazi dove possano incontrarsi e confrontarsi”.
Movimento 5 Stelle che aggiunge: “Il nostro Teatro tutt’ora inagibile, unica struttura con una funzione educativa per la collettività a disposizione del Comune, ha contribuito a far perdere a Sant’Elpidio a Mare quel respiro culturale che attraeva anche persone da altri paesi limitrofi, che in passato grazie a programmazioni teatrali di buon livello, ha favorito il ripopolarsi del centro storico nelle serate degli spettacoli, senza contare un probabile ritorno economico per le casse comunali. Abbiamo la rievocazione storica più antica delle Marche, la Contesa del Secchio, sconosciuta al di fuori di Sem, senza un sito internet funzionante; al dominio (www.contesadelsecchio.it) compare un sito che parla di trading di borsa. L’ambiente, il paesaggio, la natura del nostro territorio, sono stati presi d’assalto dalle grosse compagnie petrolifere, col tentativo di autorizzazione di un impianto di stoccaggio gas, bloccato dopo infiniti passaggi in Regione grazie a noi del Movimento 5 Stelle di Sant’Elpidio a Mare e a parti della vecchia maggioranza, opportunamente allontanate, come l’assessore Diomedi coadiuvato dal Geologo Angelini a noi vicino. Purtroppo però, con il cambio di maggioranza e dell’assessore competente, abbiamo dovuto subire, anche a causa dello Sblocca Italia di Renzi, l’autorizzazione di un grosso metanodotto, dopo che vi erano state parole rassicuranti sia dalla nostra amministrazione che dai vertici Regionali, sempre PD. Il paese limitrofo Monte Urano sfrutta il suo parco fluviale mettendolo a disposizione della propria cittadinanza; il nostro di parco fluviale è abbandonato, nonostante siano stati annunciati nel corso delle passate amministrazioni ed anche da questa, mirabolanti opere ed allestimento di strutture ricreative. A noi basterebbe metterlo in sicurezza ed aprirlo alla cittadinanza”.
Da qui la conclusione: “Nonostante le nostre segnalazioni attraverso i social e gli articoli di giornale, siamo costretti a subire la maleducazione di chi abbandona i rifiuti lungo le strade comunali, senza che questa amministrazione abbia fatto nulla. Capiamo sia complicato punire i responsabili, ma almeno raccoglierla sarebbe il minimo, giusto per non dare l’impressione di degrado da periferia di città, quando invece Sem dovrebbe essere un paradiso per turisti, considerando il paesaggio bucolico-collinare e la vicinanza dal mare. A fronte di quanto suddetto, quale potrà essere in un prossimo futuro l’appetibilità sociale, turistica e commerciale del nostro paese? Verranno riconfermati per l’ennesima volta gli stessi partiti che hanno governato così bene negli ultimi 30 anni? Forse è arrivato il momento di cambiare, forse è il momento di rimettere i cittadini al centro delle scelte politiche per trovare soluzioni condivise che risollevino le sorti di Sant’Elpidio a Mare, forse è ora di diventare un Paese a 5 Stelle”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati