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LE LETTERE DEI LETTORI
“Vi racconto la mia odissea per raggiungere la stazione”

Continuano ad arrivare le segnalazioni dei lettori di Cronache Fermane all’indirizzo redazione@cronachefermane.it o tramite la nostra pagina Facebook. A raccontare la disavventura vissuta ieri, in una lettera firmata con tanto di foto, è una mamma, G.F. le sue iniziali, che vuole mettere in evidenza la situazione e i disagi relativi alle vie d’accesso alla stazione di Porto San Giorgio.

Sono una mamma, cittadina e cliente, che frequenta spesso la stazione di Porto San Giorgio  – si legge nella lettera –   Voglio raccontare l’assurda odissea vissuta ieri.  Dovevo accompagnare mia figlia in partenza per qualche mese per Bologna.  Una valigia grande, un trolley, uno zaino e la borsa.  Visto che con gli ultimi lavori ‘intelligenti’ non si transita più davanti alla stazione, abbiamo pensato di andare a parcheggiare di fianco alla stazione.  Fortuna ha voluto che ci fosse un posto libero in mezzo al parcheggio. Scaricati i pesanti bagagli ci avviamo verso la stazione.  Arrivate a metà strada dovevamo scegliere se andare verso le scale o aprire abusivamente il cancello e addentrarci nella stazione.  Ovviamente per maggiore facilità abbiamo scelto la seconda opzione! Il percorso era ad ostacoli quindi abbiamo dovuto staccare di peso le valigie perché con le buche non si riusciva a farle camminare.  Finalmente arrivate abbiamo notato la stazione era piena di gente in partenza, di ogni età. Noi ci chiediamo e vi chiediamo di farvi nostri portavoce a chi di dovere: ma come è possibile tenere la stazione in quelle condizioni?  Così si rendono i servizi ai cittadini, anziani, disabili,famiglie con passeggini, studenti con bagagli pesanti, turisti? Il Comune e le Ferrovie dello Stato cosa ne pensano?

 


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