Porto Sant’Elpidio in Eccellenza,
il sogno rivierasco ora è realtà

MONTEFANO (MC) – Il campionato di Promozione girone B, dopo venticinque giornate, con ben cinque turni di anticipo, ha già un vincitore. Bastava un solo punto agli elpidiensi per avere la matematica della promozione ed è arrivato al Comunale di Montefano. Dopo nove anni il Porto Sant’Elpidio torna nel massimo campionato regionale e lo fa battendo tutti i record. Miglior difesa d’Italia, dalla Promozione alla Serie A, con soli otto reti subite dal portiere Lattanzi e imbattibilità fissata a 740 minuti. Miglior attacco del torneo con 39 centri stagionali. Numeri su numeri, che potranno essere aggiornati nelle ultime cinque gare restanti. Trasferta in terra maceratese più ostica di quanto alcuni scettici potessero pensare. I padroni di casa mettono in campo tutto il loro valore trascinati da un superbo Aquino, ma il solito Riccardo Cuccù, con l’undicesimo sigillo stagionale  (9 nel torneo appena conquistato e 2 maturati nelle dinamiche di Coppa), permette ai suoi di coronare un sogno.

Le squadre in campo al calcio d’inizio

IL TABELLINO

MONTEFANO 1 (4-2-3-1): Piergiacomi; Cesari, Moschetta, Domati, Giampieri; Gigli, Rossini (42′ st Bonifazi); Palmucci (38′ st Lorenzetti), Borioni, Bonacci (44′ st Menghini); Aquino. A disposizione: Zacconi, Camilloni, Canesin, Cammertoni. All. Giuliano Fondati

PORTO SANT’ELPIDIO 1 (4-3-1-2): Lattanzi; Simoni, Mengo, Marcantoni, Marconi; Cozzi, Chiappini, Cirella (24′ st Vesprini); Ramadori (14′ st Cingolani); Cuccù, Minnucci (14′ st Stortini). A disposizione: Genga, Cannoni, Belleggia, Islami. All. Stefano Cuccù

RETI: 39′ pt Palmucci, 10′ st Cuccù

ARBITRO: Francesco Tassi di Ascoli Piceno, Roberto Maroni di Fermo, Andrea Garbuglia di Macerata

NOTE: Ammoniti Mengo, Cesari, Simoni, Aquino, Vesprini; corner 7 – 2; recupero 0′ +4′

I gemelli del gol Cuccù e Cingolani

LA CRONACA

Il Montefano a caccia dei tre punti per insidiare il secondo posto del Ciabbino, uscito sconfitto ieri dal campo dell’Atletico Piceno. I rivieraschi per coronare con largo anticipo il sogno chiamato Eccellenza. Fondati schiera uno spregiudicato 4-2-3-1 con Palmucci, Borioni e Bonacci a dar man forte a Carlos Aquino. Stefano Cuccù risponde con un 4-3-1-2 posizionando Ramadori alle spalle di Cuccù e Minnucci. I locali partono subito forte, spinti dal calore del pubblico e dal vento favorevole, e sfiorano il vantaggio in due occasioni. Prima (16′ pt) sugli sviluppi di un corner Borioni in volé fa la barba al palo, poi (19′ pt) Aquino a tu per tu con Lattanzi cicca la conclusione e spreca amaramente. Al minuto 39 i viola di casa, oggi eccezionalmente in casacca gialla, passano in vantaggio. Aquino e Palmucci lanciati in contropiede si ritrovano in superiorità numerica contro il malcapitato Mengo, che può far poco per impedire l’uno-due che porta Palmucci ad insaccare alle spalle di Lattanzi.

Nella ripresa Cuccù su calcio di punizione dalla tre/quarti, la specialità della casa, riporta il match in equilibrio. Il pallone si insacca colpendo l’incrocio dei pali e mettendo fuori causa l’estremo Piergiacomi. Il Montefano non ci sta e dimostra di voler rovinare la festa elpidiense, ma Lattanzi risponde presente ben due volte sulla punizione battuta da Borioni e sulla successiva ribattuta. I rivieraschi dimostrano di saper anche soffrire quando, a quattro dal termine, la traversa salva Lattanzi sulla conclusione da fuori di Bonacci. Montefano sfortunato, ma sicuramente più che positivo, che trova un punto importante ma forse stretto. Il Porto Sant’Elpidio soffre ma alla fine fa festa e si gode l’approdo in Eccellenza.

Leonardo Nevischi

 

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