facebook twitter rss

Casa occupata, Gruppo civico sangiorgese:
“Noi lo avevamo detto”

PORTO SAN GIORGIO - Paolo Moschini, Marco Ciferri, Gianni Nicolai: "Esprimiamo la nostra solidarietà alla famiglia romana, vittima del sopruso, e ci poniamo a disposizione per ogni loro necessità per tutelare il loro diritto di proprietà"

“Noi lo avevamo detto. Mentre il sindaco Loira, nel discorso di investitura alla carica di primo cittadino, invitava all’accoglienza e solidarietà nei confronti degli immigrati, noi – scrivono in una nota quelli del Gruppo civico sangiorgese – denunciavamo il rischio di illegalità ed insicurezza causato dalla presenza sempre più numerosa, in città, di balordi e clandestini, in virtù di quella politica di accoglienza, sconsiderata ed irresponsabile, che la sinistra ha adottato in tutto il territorio nazionale. Successivamente a queste dichiarazioni – scrivono i referenti del Gruppo civico sangiorgese Paolo Moschini, Marco Ciferri e Gianni Nicolai – si sono moltiplicati i fatti criminosi dovuti ad immigrati regolari ed irregolari. Ricordiamo, come ultimo fatto, la recente devastazione di una abitazione privata di una famiglia di turisti (leggi l’articolo) e la sua occupazione abusiva posta in essere da clandestini, quei clandestini (o finti profughi) di cui noi chiediamo l’allontanamento immediato. Siamo una città a vocazione turistica e tranquillità, ordine e sicurezza sono presupposti necessari affinché i turisti possano tornare a riscoprire la nostra meravigliosa città. Questi fatti non fanno che generare una pubblicità negativa e Porto San Giorgio non ne ha assolutamente bisogno. Esprimiamo la nostra solidarietà alla famiglia romana, vittima del sopruso, e ci poniamo a disposizione per ogni loro necessità per tutelare il loro diritto di proprietà”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti