Un’idea ambiziosa ed onorevole quella di un gruppo di imprenditori e professionisti del fermano per sostenere un progetto di utilità sociale: una Taxihome per la zia Caterina. Caterina Bellandi , chiamata da tutti zia Caterina, è l’angelo che accompagna e sostiene i bambini con disabilità motorie da patologie oncologiche. La storia di zia Caterina è una storia d’amore, alla morte prematura di Stefano, il suo compagno , per una grave malattia, ebbe in eredità un taxi e un progetto: Taxi Milano 25. Trasformò il suo taxi in una macchina viaggiante, luogo magico dei bambini, una sorta di navicella spaziale che conduce queste piccole creature in luoghi, altrimenti, per loro irraggiungibili. La sua opera è dettata da una grande fede e dal desiderio di condividere, rallegrare, rendere umano il percorso di dolore e malattia dei piccoli pazienti. La sua automobile è speciale, colorata, piena di oggetti magici, e i bambini sono i suoi supereroi. La zia Caterina invita tutti ad una nuova avventura: La Ricerca di DonaDanaio.
DonaDanaio, dice zia Caterina, è la guida che ci protegge, ci illumina, ci sorregge e accende il nostro fuoco sacro.” Il grande segreto sembra essere la condivisione, lo scambio con l’altro, ed è in questa reciprocità che l’energia di ognuno si rinnova e prende forza. Come in ogni storia è necessario trovare i mezzi per diventare “magici”ed ecco la creazione delle scarpe del cuore: uno strumento per finanziare la nuova taxi-home , una nuova casa viaggiante per la zia Caterina e i suoi supereroi, i bambini.
Le scarpe del cuore sono a disposizione di tutti coloro che le vogliano provare e prenotare e , quindi, allargare questa incontenibile rete di solidarietà innescata da coloro che inizialmente hanno accettato la sfida: Cristina Cassetta di Panorama Caffè, Sauro Pieroni del Calzaturificio Kelton, Paolo Totò della Forneria Totò, Rosaria Torquati di Studio D. Questo gruppo di nuovi amici ha ideato la scarpa del cuore, e il progetto di solidarietà che la sostiene. Il simbolo di questa nuova avventura è la metà del cuore posizionata all’esterno di ogni calzatura, per un cuore completo è necessaria la scarpa dell’altro. La metafora è semplice e comprensibile, da soli si va più veloci, ma insieme si arriva più lontano. Il progetto sarà presentato Domenica 30 aprile alla Forneria Totò e saranno presenti i promotori del progetto( Zia Caterina, Cristina Cassetta, Paolo Totò, Sauro Pieroni, Rosaria Torquati) e i Sindaci e gli Assessori di ben tre Comuni: Sant’Elpidio a Mare, Porto Sant’Elpidio, Monte Urano. L’incontro è aperto a tutti, così come sarà possibile provare e prenotare le scarpe del cuore, Lunedì 1 maggio a Porto Sant’Elpidio, lungo Mare nord, Zona Pineta, dalle 9 di mattino per tutto il giorno. Attiviamo questa grande rete di solidarietà, Insieme è possibile!!!!!!
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati