di Loredano Zengarini
Festa per la sede di Montegranaro della CGIL. Non una vera e propria inaugurazione, la sede è sempre quella storica di Via Vittorio Veneto, ma per l’acquisizione della proprietà delle sede stessa. Locali che hanno un valore simbolico oltre che un posizionamento strategico. Infatti è ospitata nello stabile che è stato uno dei primi calzaturifici a Montegranaro di proprietà della famiglia Valentini.
Presenti il segretario regionale Daniela Barbaresi e Maurizio Di Cosmo della CGIL Di Fermo che hanno fatto gli onori di casa insieme ai rappresentanti sindacali di Montegranaro. Un’occasione per parlare anche delle battaglie che la CGIL sta portando avanti. Il primo a prendere la parola è stato Maurizio di Cosmo segretario della CGIL Fermo, cresciuto proprio in questa sede prima. Un saluto ai presenti tra cui Enrico Ciccola presidente del Settore calzaturiero della Confindustria di Fermo, la giunta rappresentata dal sindaco Ediana Mancini, il vice Endrio Ubaldi e gli assessori Aronne Perugini e Cristiana Strappa.
Di Cosmo ha parlato dell’ attuale momento del settore calzaturiero nel fermano e delle iniziative portate avanti dalla CGIL di Fermo, introducendo il discorso del Made In tanto caro a Ciccola (poi a sin seguito invitato a parlare, con Di Cosmo che ha ricordato i prossimi due appuntamenti della CGIL Fermana che vedranno approdare nelle Marche il segretario nazionale Susanna Camusso che sarà ad Amandola il 12 giugno. Altro appuntamento la cerimonia di commemorazione dei tragici fatti di Fermo per la morte di Emmanuel che si terrà il 5 Luglio.
Quindi il saluto del sindaco Mancini, prima che a prendere la parola venga chiamato Luca Silenzi della segreteria Filtcem e parte dell’ organico della sede di Montegranaro, che ha esposto il nuovo contratto e la situazione del calzaturiero. Di seguito ha parlato il segretario generale regionale Daniela Barbaresi la più alta carica del sindacato marchigiano che ha parlato in generale delle iniziative della CGIL per il lavoro a partire dalla lotta all’ abolizione dei voucher e della ricerca di garanzie che ridiano dignità al lavoro ed il contrasto alle nuove forme di precariato esplose dopo la cancellazione dei voucher. A chiudere il tutto l’ invito ad aprire i festeggiamenti di colei che è la figura simbolo del patronato veregrense Mariella Aliberti.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati