Dal web all’export delle bellezze cittadine,
la ricetta di Stallone sul turismo

PORTO SAN GIORGIO - Il capolista di Insieme per Porto San Giorgio, candidato per Marinangeli sindaco, lancia anche un gruppo di lavoro sul turismo che affianchi l'assessore di riferimento

Da sin. Fabrizio Stallone e Marco Marinangeli

“Le criticità nella nostra città purtroppo sono tante e sotto gli occhi di tutti; quella che più mi sta a cuore e intorno alla quale voglio spendere tutta la mia passione e la mia attenzione è il turismo”, parla Fabrizio Stallone, 45enne, avvocato e sangiorgese doc, sposato con Silvia e padre di Fabio, 3 anni, candidato consigliere con la lista “Insieme per Porto San Giorgio” a sostegno di Marco Marinangeli sindaco. “Porto San Giorgio in questi cinque anni è stata pensata senza una visione futura; ma non voglio parlare di ieri né tanto meno degli “altri” io voglio parlare di domani, di idee nuove, anzi, di una vera rivoluzione. Sì, di una rivoluzione; di un nuovo modo di fare turismo, cercando innanzitutto di capire come il turismo si sta evolvendo, comprenderne le dinamiche farne tesoro e con un progetto preciso, attuarle. Credo che oggi non si possa più stare ad aspettare, come avveniva venti, trenta anni fa, che i turisti arrivino in città per il prestigio che solo un tempo rivestiva la nostra città che purtroppo è stato perso. È importante che di questo tutti se ne rendano conto, da chi amministra, agli operatori turistici, ai commercianti in genere fino ai singoli cittadini. Il Turismo oggi è sensibilmente cambiato, basta leggere i dati delle transazioni online legate a questo settore cruciale per la nostra economia, che già da tempo annualmente crescono in modo esponenziale. Oggi chiunque prenota e paga la vacanza dal salotto di casa dopo aver trovato la soluzione più attraente e conveniente: credo che da questa parte sicuramente vada cercata la direzione.
Non solo dunque è importante potenziare la nostra offerta nel web, altrettanto lo è che Porto San Giorgio sia unita, compatta, non sfilacciata come è avvenuto fino ad oggi: un solo portale dove all’interno ci sarà , oltre naturalmente al cartellone, tutta l’offerta ricettiva a disposizione. I pochi posti letto in città, per il nostro potenziale, sono un serio limite; per questo è importante avere tutte le strutture ricettive, dalle case private alle pensioni, dai B&B agli alberghi, insieme in un unica piattaforma che sia punto di riferimento per chiunque voglia conoscere la realtà turistica sangiorgese.
Ma il web non può bastare, dobbiamo anche guardare fuori, andare fuori, noi, fisicamente, essere ambiziosi e consapevoli che Porto San Giorgio è una delle cittadine più belle del medio Adriatico: selezionare alcune capitali europee (del nord Europa specialmente) e qui portare il nostro “piccolo” con stand all’interno dei grandi centri commerciali dove, specialmente nei weekend si concentrano migliaia di famiglie! E qui promuoverci, farci conoscere, far innamorare gli avventori della nostra città, anche con agevolazioni per vivere al meglio la loro vacanza da noi.
E’ con “l’attenzione” che possiamo portare a termine una gentile rivoluzione turistica. Attenzione significa competenze, possedere il “know-how”; serve perciò un tavolo, un “gruppo lavoro” che, in collaborazione con l’assessorato al Turismo, sviluppi un progetto lungimirante, che non porti solo risultati immediati, ma che sia capace, tra cinque anni di aver significativamente incrementato le presenze turistiche, e tra dieci, magari, far tornare Porto San Giorgio ad essere il punto di riferimento turistico del medio Adriatico, come tutti la ricordano con nostalgia. Se saremo noi ad amministrare il mio contributo, per quello che potrò, sarà a disposizione del sindaco Marinangeli e di tutti i sangiorgesi”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti