Ultimo appuntamento con la merenda culturale che chiude la prima parte del progetto #MuseoMAIFermo organizzato da Sistema Museo in collaborazione con il Comune di Fermo. Si parlerà dell’anellone piceno: oggetto particolare a quattro e a sei nodi che compare nel Piceno attorno alla prima metà del VI sec. a.C. e si diffonde in un area geografica piuttosto limitata situata tra gli odierni comuni di Cupra Marittima, Grottammare, Ripatransone e Torre di Palme.
Questo particolare oggetto in bronzo, prodotto dalle maestranze locali, veniva deposto nelle tombe femminili di alto rango. Sulla funzione e sul significato di questo misterioso oggetto sono state formulate diverse teorie ed ipotesi più o meno fantasiose, ma allo stato attuale degli studi non si è ancora in grado di arrivare a una risposta a questi interrogativi.
La conferenza di domani, che sarà tenuta dall’archeologo Fabio Fazzini e si terrà alle 17,30 nell’aula didattica al piano terra di Palazzo dei Priori, focalizzerà l’attenzione su un aspetto fino ad ora trascurato degli anelloni: cioè il loro metodo di produzione. Tramite una riproduzione sperimentale eseguita da Fazzini, saranno illustrati i vari processi produttivi in uso presso gli antichi metallurghi piceni, tentando così di far luce su alcuni dettagli tecnici e archeologici di questo enigmatico oggetto. Al termine una merenda offerta ai partecipanti dal Forno Pasticceria 180 Gradi. Ingresso gratuito.
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