di Alessandro Giacopetti
Il 7, 8, 9 luglio torna a Petritoli l’appuntamento con la tradizione: nuova edizione della Festa delle Cove, che inizierà con uno spettacolo di saltarello del gruppo La Rocca di Petritoli; il giorno successivo, sabato 8 luglio donazione dei ceri alla Madonna nella chiesa di Santa Anatolia, nel centro storico del paese, seguita dalla apertura degli stand gastronomici con i “piatti de ‘na ota”: moccolotti de lo vatte, oca arrosto, polenta, braciole, salsicce, trippa, pizzette, ciambellone e vino cotto e “li ruscì co l’ove”. Alle 20 si svolgerà la tradizionale rievocazione storica e dalle 22 i Tamburellisti di Torrepaduli faranno risuonare note di pizzica nel centro storico.
La domenica mattina alle 10 le forosette e i bambini vestiti da piccoli contadini, sfileranno per le vie del paese portando le storiche e tradizionali canestrelle che poi verranno benedette nella chiesa di Santa Anatolia. La festa infatti ha origine dalla tradizione contadina di offrire alla Madonna un tributo di grano come ringraziamento del raccolto ottenuto. La sfilata delle canestrelle è accompagnata da musica di organetti e canti di stornelli. La sfilata dei carri, che attraversano le vie addobbati a festa dalle contrade del paese, ricordano la lavorazione del grano e il processo dalla semina alla cottura del pane.
Alle 16.30 spazio alla tradizionale sfilata dei carri, che rievocano strumenti tradizionali per la lavorazione nei campi o ricostruiscono momenti di vita contadina, e dei gruppi in abiti tradizionali seguiti da gruppi folklorici per le vie del centro con premiazione finale nella piazza Tamanti. Qui alle 21 il gruppo La Rocca porterà uno spettacolo di saltarello seguito dallo spettacolo folklorico del gruppo La Martinicchia.
Sono in corso di ultimazione, inoltre, i dettagli per la messa a punto del calendario della stagione estiva che verrà presentato prossimamente da parte del Comune.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati