di Andrea Braconi
Enzo Chioni e Laura Catapano vivono a San Vincenzo, in provincia di Livorno, e si sono sposati lo scorso 27 maggio. Per loro sono le seconde nozze, quindi alla domanda degli amici “Cosa desiderate per regalo?” si sono detti che avevano già tutto e hanno deciso che, invece di ricevere un regalo di nozze, avrebbero fatto loro un regalo al territorio colpito dal terremoto. Ai loro amici hanno detto di versare i soldi al progetto “La rinascita ha il cuore giovane”, promosso da Legambiente, Libera, Alce Nero, Alleanze Cooperative Italiane Giovani, Altromercato, Federparchi e Fondazione Symbola.
Oltre alla donazione, Enzo e Laura hanno anche deciso che il loro viaggio nozze sarebbe stato nelle Marche e che avrebbero voluto incontrare le aziende aderenti al progetto.
“A questo punto siamo stati coinvolti Luca Marcantonelli ed io come associazione Con in faccia un po’ di sole da parte di Legambiente – ci spiega Lucia Paciaroni, giornalista, che insieme a Luca segue l’associazione ambientalista come fotografa nel recupero dei beni culturali nelle zone terremotate – che ci ha proposto di organizzare il viaggio. Ci siamo messi a lavoro e abbiamo scelto La Querceta di Marnacchia per il pernottamento, un posto che è rimasto loro nel cuore. Hanno dormito da Giovanna, la proprietaria, a partire da mercoledì 7 giugno e sono ripartiti nel pomeriggio di domenica. Giovedì scorso è iniziato il nostro tour tra le aziende che avevano ricevuto le donazioni: la prima visita l’abbiamo fatta a San Ginesio all’Agrinido della natura, in contrada Vallato. Sabato li abbiamo portati ad Arquata del Tronto e siamo andati a trovare i fratelli Petrucci (che avevano una macelleria a Trisungo), Federica Angelucci del ristorante pizzeria Il ponticello di Trisungo, Luigi Lauri dell’azienda agricola Lauri di Colle d’Arquata e Mirko e Valentina Trenta che hanno un’azienda agricola biologica a Pretare”.
Tante le emozioni vissute in queste giornate trascorse insieme alla coppia livornese. “Tutti hanno raccontato di una solidarietà arrivata dal basso che li ha salvati – aggiunge Lucia -, di come le promesse di giorni siano diventate di mesi e di come, al di fuori del territorio, in molti siano convinti che il tempo abbia sistemato i danni del terremoto. Sono stati incontri molti forti ed emozionanti, ma siamo tutti rimasti colpiti dalla forza e dalla tenacia di persone che stanno vivendo mesi difficili. Enzo e Laura hanno promesso di raccontare tutte le storie una volta a casa e di tornare nelle Marche.
Sempre domenica abbiamo organizzato per loro un aperitivo all’Osteria del Lago a San Ruffino con i vecchi amici di Enzo. Lui è originario di Fermo e non si vedevano da 35 anni (è stato bellissimo vederli ricordare i vecchi tempi!). Dopo pranzo sono arrivate anche Francesca Pulcini e Antonella Nonnis per un saluto ufficiale di Legambiente e hanno regalato loro la bandiera”.
(FOTO DI LUCIA PACIARONI)
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