di Paolo Paoletti e Giorgio Fedeli
Momenti, anzi ore, di panico, questa sera, a Fermo, dove un uomo ha minacciato di suicidarsi sparandosi un colpo di pistola. Il disperato, prima di rinchiudersi in se stesso, ha però alzato il telefono annunciando il suicidio a un familiare. E forse questo dettaglio, insieme alla tempestività e alla professionalità dei carabinieri, gli ha salvato la vita. Dopo aver ricevuto, intorno alle 19, l’angosciante telefonata, il familiare allertato ha infatti subito chiamato i carabinieri che si sono immediatamente attivati raggiungendo il luogo in cui l’uomo alloggia, un agriturismo tra Fermo e Ponzano. Un intervento a dir poco delicato. Dall’altra parte della porta un uomo barricato nella sua residenza, oltretutto in possesso di una pistola. E, da quanto trapela dal luogo, quell’uomo non aveva nessuna intenzione di aprire per farsi soccorrere. Ma i carabinieri, dopo una lunga opera di convincimento, intorno alle 22 sono riusciti a farlo desistere dal folle gesto. Sul posto anche la Croce verde di Fermo che, una volta che l’uomo ha finalmente deciso di tranquillizzarsi e di seguire i consigli dei militari dell’Arma, lo hanno soccorso e trasportato al pronto soccorso per accertamenti medici. Una tragedia sventata che, grazie al pronto intervento dei militari dell’Arma, si è risolta fortunatamente solo con un grande spavento per tutti.
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