I crolli all’ospedale di Amandola dopo il sisma del 24 agosto
Un crono programma per i lavori di parziale ripristino del vecchio ospedale (per un costo stimato di 3 milioni di euro) e l’urgenza di procedere verso la costruzione di una nuova struttura: sono questi i temi al centro dell’incontro tra Licio Livini, direttore dell’Area Vasta 4, e Adolfo Marinangeli, sindaco di Amandola.
Un incontro svoltosi nella mattinata di lunedì e che ha visto dal parte della Direzione dell’Area Vasta la conferma della riapertura entro l’estate della Radiologia e della Tac, inclusi gli ambulatori pertinenti.
Entro la primavera del 2018 verranno riallestiti i locali di Dialisi e ci sarà la ricollocazione del Punto di Primo Intervento, anche in questo caso compresi gli ambulatori.
Entro l’autunno, sempre del 2018, verrà riaperta Medicina Generale e nell’inverno 2019 la RSA, al momento ospitata nel presidio ospedaliero di Montegranaro. Proprio riguardo la Residenza sanitaria assistenziale, va ricordato come l’Amministrazione comunale stia provvedendo alla sistemazione di spazi all’interno della ex scuola elementare, che garantiranno entro l’autunno 20 posti letto.
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