di Sandro Renzi
All’appello mancavano 46mila euro per finanziare il programma delle manifestazioni estive. Sono stati gli stessi uffici a segnalare pochi giorni fa la necessità di trovare subito nuove risorse, anche in altri capitoli di spesa, per far fronte a quella che rischiava, altrimenti, di trasformarsi per la neogiunta Loira in una patata bollente. Forse più del caso quote rosa che in queste ore è sul tavolo del primo cittadino. Il programma costerà infatti per il 2017 ben 53.527 euro. In cassa, tuttavia, è rimasto ben poco.
“Sulla base delle disponibilità residue di bilancio, occorre incrementare i capitoli assegnati al programma Sviluppo e valorizzazione del turismo per 46.027 euro” si legge nella delibera che l’esecutivo di centrosinistra ha approvato in via d’urgenza. Insomma, per garantire lo svolgimento degli eventi previsti in questa torrida estate, si è dovuto fare ricorso ad una variazione, anch’essa d’urgenza, al bilancio di previsione 2017-2019. E questo perché c’è necessità di assumere i conseguenti impegni di spesa e formalizzare gli affidamenti prima della data prevista per ogni singola manifestazione.
A dare una mano al settore turismo ci penseranno allora alcune economie di spesa corrente. Ben 30mila euro arriveranno dal capitolo riguardante le spese per la gestione del procedimento sanzionatorio legato alle multe semaforiche. Altri 16mila dal capitolo di spesa riguardante la prestazione di servizi in occasione delle elezioni amministrative. Infine 27 euro “dall’accesso a banche dati e pubblicazioni on line”. In questo modo la stagione è salva. Garantiti pure gli equilibri di bilancio ed il rispetto del pareggio di bilancio. Invariato il saldo tra entrate finali e spese finali.
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