Il noto telecronista sportivo Rai seduto alla reception del rinomato hotel veregrense
MONTEGRANARO – Una voce a cui sono legati ricordi sportivi di ogni tipo, dove spiccano le tante telecronache della Nazionale Italiana di calcio, impegnata in altrettanti appuntamenti di livello, raccontante per anni e con passaggi indelebili ed incastonati nella memoria collettiva di moltissimi italiani.
La struttura che ha ospitato il famoso giornalista televisivo
Bruno Pizzul ieri è stato ospite del vertice maceratese del Monte San Martino Calcio, ente impegnato nelle celebrazioni del relativo quarantennale ( leggi il nostro articolo ) che ha chiamato il celeberrimo timbro friulano a descrivere le gesta degli sportivi impegnati sul campo cerimoniale. Per l’alloggio del noto personaggio televisivo l’organizzazione ha scelto il Fermano, precisamente l’hotel veregrense Horizon, struttura di livello già meta prediletta di altri vip.
“Anche se ci stiamo rivolgendo ad un pubblico territoriale diverso, ringrazio ancora una volta l’organizzazione che mi ha voluto al fianco per una giornata di sport e dintorni ben riuscita – l’approccio di Pizzul -, chiamato a puntare lo sguardo verso questa zona, pesco tra i ricordi. Se ho note alcune piazze sportive di prestigio? – la nostra sollecitazione – Certamente non è affatto nuova, soprattutto in periodi passati, la Fermana Calcio, mentre nel basket, più o meno relativamente alle stesse epoche, credo di ricordare la Sutor. Penso siano questi, a mia memoria, i principali esponenti sportivi per categorie raggiunte nelle relative discipline in questa terra che so da sempre, per esperienza, insieme alle altre provincie confinanti, decisamente cordiale ed ospitale”.
L’ingresso dell’hotel Horizon
Pizzul allarga l’orizzonte al Piceno ed al Maceratese. “Devo essere sincero – ha proseguito – le Marche, specialmente la zona di Macerata, mi sono molto a cuore anche per le bocce, mi riferisco alle prestazioni di livello nazionale di D’Alessandro. A nord ricordo inoltre le gesta importanti nella palla a spicchi della Scavolini Pesaro e, a sud, i tanti campionati di A e B dell’Ascoli e, poco meno in termini di prestigio legato ai campionati di riferimento, della Samb soprattutto ai tempi del vecchio stadio Ballarin, un vero e proprio fortino dove ho giocato durante la mia carriera di calciatore”.
Dallo sport alle caratteristiche produttive della nostra terra. Nonostante le peculiarità del personaggio, non potevamo limitarci solo all’ambito meramente ludico davanti ad un navigato elemento di spessore come Pizzul. “So e sappiamo, fuori da questa regione cioè, di un Fermano produttivo, soprattutto nell’ambito della calzatura. Come noto, viviamo momenti particolari, ma sono certo che le qualità e le capacità di voi fermani saranno in grado di farvi uscire presto da questo periodo produttivo meno felice rispetto agli standard dei bei tempi”.
Paolo Gaudenzi
Il direttore dell’hotel Horizon, Luigi Catini, con Bruno Pizzul
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati