Assistenti bagnanti della coop Delta della Confcommercio Marche centrali. Dopo essersi fatti conoscere e apprezzare anche quest’anno per i loro salvataggi in mare, per gli “angeli rossi” è giunto il momento di presentarsi alle istituzioni. E infatti, ieri sera, in piazzetta Silenzi, sul lungomare centro, i ragazzi del salvataggio a mare, con in testa i vertici della sezione salvamento di Porto San Giorgio, hanno ricevuto gli applausi delle autorità con, in testa, il prefetto di Fermo, Mara Di Lullo. Nella serata di presentazione condotta da Teresa Scriboni, si è partiti con i numeri: 35 torrette in riva al mare da Pedaso a Fermo, bagnini sulle torrette a cui si aggiungono i colleghi itineranti per un monitoraggio capillare e costante della spiaggia e del mare. “La squadra è molto qualificata e lavora bene per garantire la sicurezza in mare – le parole del prefetto Mara Di Lullo – questo è un tratto di costa che può vantare qualcosa di significativo e professionale, lavorando anche sulle spiagge libere. Grazie per quello che fanno questi ragazzi”.
“L’assistente bagnante – le parole del nuovo comandante del Circomare, Ciro Petrunelli – è un punto di riferimento per i bagnanti e anche per la Guardia Costiera”. Svariati gli interventi compiuti dai ragazzi coordinati da Stefano Cencetti, ringraziato ed elogiato sia dal primo cittadino sangiorgese Nicola Loira che dal presidente della Camera di Commercio, Graziano Di Battista. A ricordarne tre per tutti è stata Teresa Scriboni: il primo a Fermo, il 27 giugno, quando un bambino colpito da crisi epilettica in acqua è stato salvato da Matteo Perticarà, il primo luglio, quando Saverio Pacetti e Francesco Marcantoni, a Pedaso, hanno soccorso un uomo colto da attacco di panico. Il terzo il 27 luglio scorso, con Riccardo Bellabarba che ha recuperato un turista di 73 anni nel tratto centrale della spiaggia sangiorgese. Insomma un fiore all’occhiello nel delicato settore della sicurezza sulla costa che, oltre alla presenza del Circomare con personale a terra e mezzi navali, vanta un’ambulanza dedicata alla litoranea e il gommone della protezione civile in collaborazione con la Guardia costiera. Ma non solo salvataggi. Nel corso della serata gli addetti ai lavori hanno anche ricordato come i compiti degli “angeli rossi” siano i più svariati, dalla prevenzione alla ricerca di bimbi smarriti, con una media di circa 4 al giorno.
“Il lavoro di questi ragazzi è contraddistinto da professionalità e passione” le parole del sindaco Nicola Loira a cui fa seguito l’assessore fermano, Francesco Trasatti: “Non sono solo gli eventi a fare la qualità di un territorio”. “Io vorrei sottolineare anche la simpatia con cui questi ragazzi si pongono nei confronti dei bagnanti” il punto dell’assessore di Pedaso, Carlo Bruti. Alla serata hanno preso parte, si diceva, le massime autorità del territorio. Presenti anche il presidente della Camera di Commercio, Graziano Di Battista, il consigliere provinciale Christian Falzholger e Vincenzo Rea in rappresentanza dell’Area vasta 4. Anche da loro il plauso agli angeli in rosso per quello che fanno ogni giorno dalla spiaggia per garantire la sicurezza dei bagnanti. Presenti anche il consigliere regionale Jessica Marcozzi, gli assessori sangiorgesi Elisabetta Baldassarri e Giampiero Marcattili e il presidente dei concessionari di spiaggia di Confcommercio Marche centrali, Carlo Iommi. E se la serata si è aperta con le note dell’inno che Riccardo Manzini ha dedicato a Porto San Giorgio, a chiudere, dopo i saluti e i ringraziamenti del direttore di Confcommercio Marche centrali, Massimiliano Polacco, tutti in piedi per l’Inno di Mameli.
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