Fusione San Giorgio Energie Solgas,
Rocchi e Paci: “No a fughe in avanti”

FERMO - I due consiglieri di maggioranza: "Una forte collaborazione tra le due municipalizzate, per lo sviluppo della rete commerciale territoriale, può essere preludio di una ipotetica fusione tra le due realtà le quali, senza accelerazioni e nei tempi adeguati, sapranno mettere sul tavolo delle trattative collaborazioni e sinergie tali da tutelare ogni singola comunità"

 

“La morsa di Lucifero non deve agitare la politica su scelte strategiche per una comunità a scapito di patrimonio ed utilità pubbliche”. Stefania Rocchi, capogruppo de Il Centro e Stefano Paci presidente 1° Commissione del Comune di Fermo entrato nel merito del dibattito per la fusione di Fermo e Porto San Giorgio.

“Le sollecitazioni a fusioni e collaborazioni tra Fermo e Porto San Giorgio non devono metterci fretta su quelli che devono essere percorsi ponderati finalizzati al bene delle comunità che si rappresentano. Fughe in avanti su eventuali accordi tra Solgas srl e San Giorgio distribuzione, ambedue con lo stesso socio privato di minoranza, non aiutano a raggiungere obiettivi utili per le due comunità. La S.G.R di Rimini, con una quota del 49% del capitale sociale è partner delle due partecipate che sono divenute da poco, società miste pubblico-privato. Il rapporto pubblico-privato è fondamentale per uno sviluppo strategico sul territorio per elaborare una solida ed ampia rete commerciale che, garantendo profitto al privato parallelamente ridistribuisce,in vari modi, vantaggi ai cittadini”.

Rocchi e Paci che aggiungono: “Una forte collaborazione tra le due municipalizzate, per lo sviluppo della rete commerciale territoriale, può essere preludio di una ipotetica fusione tra le due realtà le quali, senza accelerazioni e nei tempi adeguati, sapranno mettere sul tavolo delle trattative collaborazioni e sinergie tali da tutelare ogni singola comunità. Evitando fughe pericolose il futuro di queste società avrà maggiori garanzie sia per Fermo che per Porto San Giorgio”.

 


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